Impegno raddoppiato
Penultimo allenamento ieri sera, iniziato con una assenza ingombrante, quella del capitano, fermato per trenta giorni, dall’infortunio di martedì. Come è giusto che fosse però, la squadra preso atto della cosa, si è unita per superare anche questa difficoltà e devo dire che l’impegno di tutti ha contribuito a mettere nelle migliori condizioni per non sfigurare il nostro attacco. La difesa impegnandosi al massimo è riuscito a farci capire che siamo ugualmente competitivi e l’attacco stringendosi attorno al nuovo qb si è impegnata per fargli sapere che non sarà solo. Già martedì, ultimo allenamento prima della partita, vista la chiusura degli impianti sportivi in occasione della ricorrenza del 25 aprile di giovedì, l’attacco troverà anche il capitano in panchina ad aiutarci nella preparazione del match. Gli avversari scelti sono sicuramente due avversari difficili, proprio perché lo scopo di queste partite è quello di capire a che livello sono i nostri rookie e i nostri under. Il football è uno sport di contatto ed è normale che infortuni possano capitare ed è per questo che e squadre sono e devono essere formate da tanti giocatori ed è anche per questo che ci piace ruotare i giocatori in ruoli diversi, proprio perché tutti possano es
sere utili alla squadra nel momento del bisogno. Non andremo da nessuna parte invocando scuse o assenti. Quando scendiamo in campo, scendono in campo i Rams, non la giovanile, non le riserve, non i nuovi, ma semplicemente i Rams. Chiunque veste la nostra maglia deve imparare subito che da noi non ci sono scuse, ci sono obbiettivi e programmi. Il nostro obbiettivo è, in questa occasione, vedere se siamo pronti a tenere il campo, se riusciamo a muovere la palla comunque, se riusciamo a sopperire ad imprevisti ed avversità, se riusciamo ad onorare gli impegni presi anche se perdiamo il qb titolare due settimane prima della partita. La gente come noi non molla mai, non deve essere solo uno slogan, ma un modo di essere , di giocare, di vivere. Il modo migliore per dare la nostra solidarietà al nostro capitano è quello di raddoppiare le forze per sopperire alla sua assenza, e lasciarlo lavorare tranquillo al suo recupero, per farsi trovare pronto per gli impegni internazionali di settembre e per il prossimo campionato in cui dovrà difendere e migli
orare la sua fantastica prestazione di quest’anno, chiusa con un rating di 152, con nessun intercetto a referto ed oltre quattrocento yards guadagnate di corsa. Si partirà come sempre per divertirci, ma riusciremo a farlo solo se riusciremo a ben figurare. Tutto ciò sarà possibile se entreremo subito nell’ordine di idee che non ci sono scuse, c’è sempre e solo un obbiettivo: impegno massimo per uscire dal campo migliori di quando ci siamo entrati. Siamo sicuri che nessuno vorrà mancarlo.