Finito il primo ciclo di camp
Con il camp per le linee si è concluso il primo ciclo di camp didattici sui fondamentali di tutti i ruoli di attacco e di difesa. Ieri particolarmente interessante le spiegazioni di tre grandi coach che abbiamo messo a confronto, attraverso la visione di tre diversi filmati didattici da loro seguiti, sulle stance e i primi passi degli uomini di linea e sul perché una posizione sia più vantaggiosa rispetto ad un’altra, seguiti da drill ad hoc per migliorare e perfezionare le nostre basi, poi sperimentati nel pomeriggio. Grande soddisfazione nei partecipanti nel riscontrare miglioramenti nel loro gioco nei drill svolti al pomeriggio. Ora starà a tutti coloro i quali hanno avuto la fortuna di partecipare ai vari clinic, aiutare i propri compagni di squadra al loro ritorno ad esse, cominciando magari di comune accordo con loro coach, a specializzarsi nel ruolo di assistente. Un enorme ringraziamento va a Randy che ha sacrificato le domeniche spiegando e aiutandoci a capire molto di questo grande sport e della sua generosità e disponibilità. e a coach Leo Pozzato per la sua attiva collaborazione. Ringrazio anche a nome della squadra i nostri capitani, oltre ad Arturo e Pollo, sempre presenti e attenti immagazzinando esperienze ed informazioni che sicuramente potranno essere utili a loro ed alla squadra. Adesso, tempo permettendo, comincia la preparazione per la nostra under e rooky, allargata ai test match di aprile, ma soprattutto al torneo internazionale al quale vorremmo partecipare. Dovremo arrivarci sicuramente più informa dell’ultima uscita, sebbene vittoriosa contro gli Hammers, sperando che, rotta l’emozione del debutto, anche i nuovi possano fare quei miglioramenti necessari per adeguarsi al livello della squadra. Il 17 di marzo poi ricordo l’impegno con l’oratorio di corso di porta Vigentina per la dimostrazione ai ragazzi, e momento importante per aumentare il reclutamento per i nostri vivai. Ricordo in questi giorni di maltempo, di portare agli allenamenti ambedue i tipi di scarpe, da esterno e da palestra, in quanto decideremo in base alle condizioni atmosferiche e del terreno dove svolgere l’allenamento.
A fianco del camp per giocatori si è tenuto il primo clinic del 2013 per la squadra degli arbitri della FIF a.s.d., dei quali abbiamo potuto apprezzare la passione e la professionalità durante tutto l’anno. Numerosa e motivata la presenza, segno di una coesione sempre maggiore all’interno della stessa. Notato l’ingresso di alcuni nuovi aspiranti, sebbene rimanga ancora bassa la percentuale di presenza femminile, ma siamo sicuri che la determinazione vista ieri nella nuova aspirante farà presto dei proseliti, dimostrando che la capacità, anche in questo campo delle donne, non è certo inferiore a quella maschile. Ultima novità di ieri è stato l’accordo con il quale si è sancito che la squadra potrà in futuro avvalersi del supporto del C.N.A., riconosciuto dalla FIF a.s.d. come formatore per la crescita degli arbitri e l’aumento della loro competenza, che amalgamato all’etica e filosofia che contraddistingue questa squadra da sempre, siamo sicuri che riuscirà a migliorare ancora sia la tutela che il rapporto con i giocatori.