Un secondo di partita

Non lo so, non era cominciata bene la giornata. Loro in riga, gasati ma disciplinati; noi invece un pò a zonzo sul campo. Sembrava l’attesa di uno schiaffo. E invece no. Siamo riusciti a tornare Rams giusto in tempo, col culo basso, la testa alta ed il cuore pieno. Pieno di tutto quell’entusiasmo che solo chi fa uno sport che ama può capire. E’ una cosa dura l’amore, difficile da accettare, che a volte ci fa imprecare. Lo si prova verso una persona, verso un animale, o verso qualcosa di astratto ma allo stesso tempo maledettamente concreto come lo sport. Verso il Football. Il nostro Football. Quello che ci fa uscire dal campo sulle spalle degli altri facendoci pensare a quando ritorneremo o quello che ci fa attendere seduti dove non vorremmo essere per colpa di qualche osso guastafeste. Quello che ci promuove subito titolari o quello che ci fa attendere il nostro turno sulla sideline. Quello che ci fa sudare ogni singolo centimetro in allenamento, col sole o con la neve, promettendoci che un solo secondo di partita ne varrà la pena. A ragione. Nulla varrà come quel secondo che ci siamo sudati, nulla varrà come quell’adrenalina che ci farà volare sul campo. Faremo il movimento giusto, sbaglieremo, poco importa se avremo l’umiltà di analizzare gli errori ed essere pronti a non rifarli. Sempre li, su quel campo per cui abbiamo sputato sangue e che ci aspetta come una meritata ricompensa che in pochi possono ambire. Non sprechiamo nessun centimetro di quel campo, per la squadra e per noi stessi come persone. Solo noi sappiamo che soddisfazione ci da. Solo noi sappiamo quanto ci riempe il cuore. Solo noi sappiamo quanto merita e quando dobbiamo fare per meritarlo.

Enricuzzu #56