L’ultimo lunedì di speranze
Da lunedì prossimo si comincerà a commentare i risultati della giornata precedente. Domenica parte il campionato e da lunedì ci saranno disamine, esami di coscienza valutazioni basate su quanto avvenuto e non più su ipotesi. Ieri è stato pubblicato il nostro roster, come potete vedere, è ricco abbastanza da permetterci di schierare solo chi si è allenato e si allenerà con costanza e determinazione . Randy ci ha insegnato che non dipende solo dalla stazza fisica o dalla velocità , ma anche e soprattutto dalla voglia di imparare e di mettersi al servizio della squadra, la capacità di crescita di ogni giocatore. Per cui saranno questi i privilegiati che di volta in volta avranno la possibilità di giocare. Sarà come sempre un campionato impegnativo, sviluppandosi su giornate consecutive con squadre competitive. Non fatevi ingannare dal debutto in una competizione ufficiale dei Cinghiali, il loro roster può vantare giocatori di esperienza che sicuramente vorranno ben figurare. Inoltre i camp organizzati dalla Federazione hanno permesso a molti giocatori di colmare lacune che normalmente richiedevano anni per essere assimilate. Certamente a quei camp c’eravamo anche noi e la nostra crescita è stata costante in questi anni. Malgrado un ricambio generazionale e fisiologico possiamo contare su un roster di rispetto ch
e sicuramente ci permetterà di ben figurare, a condizione di saper rimanere umili, di non dimenticarci che in questo gioco contano i centimetri e che questi vanno conquistati con il contributo di tutti. Guai a pensare di poterlo fare per il blasone, la capacità dei propri compagni o di altri. No, per fortuna in questo sport contano solo meriti ed impegno, per i vincenti, scuse pretesti, per i perdenti. Presenza agli allenamenti, vita ed alimentazione sani, impegno massimo durante la partita questo il segreto per vivere questo sport divertendosi. La fratellanza tanto cercata e voluta, lo spirito di squadra nasce da quanto si è disposti a fare per i compagni. Se la sera prima della partita non si rinuncia a far tardi, se il giorno degli allenamenti si preferisce guardare il calcio alla tv o partecipare al compleanno del gatto, allora è inutile parlare di squadra. Se viceversa si ha il piacere di condividere sforzi, sudore, se si gioisce per una buona giocata di un compagno o si contribuisce affinché questa avvenga, se si è fatto di tutto in allenamento ed in partita, allora si può parlare di squadra, e la squadra non può che essere vincente qualunque
sia il risultato. Ognuno faccia il suo nella consapevolezza che solo da questo nascerà un team vincente. Rispetto massimo per gli arbitri, veri alleati dei giocatori per la loro tutela prima di tutto, rispetto per gli avversari, anche e soprattutto quando e se faranno qualcosa di non lecito. Solo dal nostro comportamento potranno capire quanto è stupido portare ad uno scontro uno contro uno, il più grande gioco di squadra. Rispetto massimo per i vostri compagni che non dovranno essere penalizzati da vostre leggerezze o dal vostro scarso impegno. Rispetto massimo per voi stessi. Se siete entrati nei Rams è perché ne condividete la filosofia e le scelte di vita e soprattutto se ci siete rimasti è perché ne avete il talento ed il carattere, non mortificatelo con scelte facili ma poco appaganti. Fate in modo che le vostre ali vi servano per volare e non per camminare più svelti, correreste il rischio che si atrofizzino e che non riusciate più a volare neanche in futuro. Una squadra non nasce dalla volontà di pochi ma dalla condivisione di tutti. Siamo i Rams per scelta sappiate esserne degni.