Il piacere di allenarsi.

Abbiamo quasi concluso l’insegnamento dei drill specifici per ruolo e ieri sera abbiamo visto i primi miglioramenti che la ripetizione dei gesti produce, in quelli che già da un po’ lo stanno facendo. La percentuale di passaggi ricevuti comincia lentamente ad aumentare, così come si cominciano a vedere qualche placcaggio in gang tackle in più. Arturo che finalmente riesce a liberarsi del blocco ed esegue un placcaggio da manuale, questi i primi timidi miglioramenti, che la ripetizione dei gesti specifici hanno prodoto.  Ancora molto lontani dall’idea che abbiamo in testa di squadra che si muove automatizzando i movimenti, ma sicuramente un incentivo in più per continuare sulla strada intrapresa. La soddisfazione di esserci ieri sera a dispetto del ghiaccio e del freddo, meno dell’immaginato e da oggi ancora in diminuzione,  si leggeva sulle facce di tutti quelli che uscivano dopo un combattuto scrimmage che ha visto il ritorno di Alessandro Trucchia dopo un inverno passato al lavoro, ma anche in palestra visto la forma fisica in cui si è presentato. Stiamo per cominciare uno stagione senior lunga ed impegnativa, dato che dopo lo stop a maggio dovremo ripartire a settembre, d’altra parte abbiamo condiviso l’idea della FIF a.s. di spostare in autunno inverno la stagione maggiore e posticipare i campionati under a primavere e sapevamo di dover prolungare, per quest’anno la stagione, chiedendo  un sacrificio a tutti.  Ancora pochi allenamenti e poi avremo il camp con un allenatori  che potranno assisterci ruolo  per ruolo contemporaneamente ed  ogni cosa che avremo imparato e memorizzato prima di quel giorno ci permetterà di apprenderne di nuove in quella full immersion. Giovedì continueremo con gli ultimi drill per i defensive back e poi le schede per gli allenamenti saranno finite ed ognuno saprà cosa fare e come farlo.