Seconda giornata di camp
“La gente come noi non molla mai” questo slogan doveva risuonare nella testa di Federico, quattordici anni al secondo giorno coi Rams , quando ieri sotto il sole faceva tutti gli esercizi che Alfredo gli chiedeva, malgrado la stanchezza e l’acido lattico dovessero cominciare a farsi sentire, o meglio ad urlare nei suoi muscoli. Federico non solo non ha mollato, ma è tornato a casa entusiasta della giornata trascorsa tra i suoi nuovi compagni di squadra e ovviamente della disponibilità, competenza e carica umana di Mike. Il ringrazi mento ricevuto alla sera dai suoi genitori è stata per noi una grande iniezione di entusiasmo. Ogni giorno qualcuno di ritorno dalle vacanze si unisce al gruppo e ovviamente anche gli allenamenti diventano più tecnici, speriamo di riuscire a sfruttare al meglio questa opportunità prima che si arrivi a venerdì. Partricolarmente apprezzata anche quest’anno la frutta italiana, quest’anno offertaci da Lorenzo Regiroli che non posiamo che ringraziare.
Nel pomeriggio abbiamo dapprima visitato l’artigiano che produce gli anelli per la Federazione che si è inchinato davanti alla ricchezza dei due anelli del Super Bowl che Mike gli ha mostrato e quindi siamo andati nel negozio del più grande venditore di Harley Davidson, “La Numero Uno” dove ovviamente Mike, essendo un Numero Uno è stato ricevuto con tutti gli onori, ricevendo, dall’amministratore Richi Callegari, in dono un libro sulla storia dei personaggi Numero Uno che viaggiano o hanno viaggiato in Harley Davidson nel mondo. Alla sera solita visita da Daidoc Stazione di Ristoro in via Procaccini 68, punto fisso ormai visto l’ottomo rapporto tra qualità e cibo offerto, dove abbiamo incontrato tra gli altri Mario Primavesi, ex guardia sinistra dei Rams anni 80, che non ha voluto perdere l’occasione di una fotografia con Mike e i suoi anelli, così come quasi tutti i clienti della pizzeria. Tutti rimasti stupiti dalla grande disponibilità ed umiltà di un così grande campione. Credo invece che proprio queste qualità facciano la differenza tra un buon giocatore ed un grande campione. Undici anni da professionista del resto sono un biglietto da visita che la dice lunga sullo spirito di sacrificio e la capacità di soffrire che Mike ha imparato ad avere.
E’ stato pubblicato un libro di fotografie che sarà in vendita al camp di Gaggiano, solo una ventina le copie a disposizione, per chiunque avendoci partecipato volesse avere gli autografi e la dedica di Mike e Randy. Il costo dovrebbe essere di 40 euro a copia.