La prima volta non si scorda mai.

Come posso dimenticarmi la prima volta. Quanti allenamenti prima di quella memorabile prima partita, quanta ansia la settimana prima dell’incontro quando aspettavamo l’arrivo delle ultime attrezzature. Ogni giorno andavamo da Brigatti per vedere se erano arrivate, poi finalmente giovedì tutto pronto, tutto arrivato, anzi no mancavano le maglie. Tornate domani ci disse la deliziosa signora Bianchi, che gestiva la cassa e che mi permetteva di pagare con calma tutto ciò che prendevamo. Venerdì finalmente arrivarono le maglie ma con nostro grande stupore ci accorgemmo che erano senza  i numeri. Il regolamento prevede che ogni giocatore abbia un numero che lo renda identificabile,  e soprattutto prevede alcuni numeri solo per alcuni ruoli. Fin  da allora avevamo imparato che i problemi sono fatti per essere risolti.

Alle 19.00 avevamo trovato abbastanza numeri di uguale tipologia da essere trasferiti sulle maglie con un ferro da stiro e soprattutto

avevamo testato che su quelle maglie ci sarebbero rimasti. Oggi tutto questo sembra facile, oggi vai sul pc e trovi chi vende cosa, telefoni a passi a prenderlo, ma allora non era così. Fatto sta che la sera prima della partita la passammo a casa a stirare i numeri sopra le maglie. Finalmente il giorno dopo giocammo la partita e fu una grande partita, persa solo negli ultimi due minuti contro i rodati Rhinos che già avevano disputato un torneo delle basi Nato e che avevano in campo diversi atleti americani. Da quella sera ne sono passate di vigilie, ma ancora oggi ho il piacere di chiudere gli occhi e pensare alle tante azioni che abbiamo giocato e spesso scherzo i nostri compagni che da lassù si trovano insieme e si preparano per assistere alla partita del giorno dopo, senza lesinare i soliti sfotto a Pozzi, da parte di Stefano e Jacopo, mentre Papi li richiama all’ordine e Nino sorride. Si domani saremo ancora una volta insieme per aiutare una nuova generazione di Rams a continuare quella strada che abbiamo tracciato che ci ha aiutato a diventare uomini migliori e che speriamo aiuti anche tutti loro. Rams? Is enough.