Si riparte.
Archiviata l’esperienza americana, anche quest’anno ricca di emozioni ed avventure, ci ributtiamo sulla nostra stagione, che annuncia molte novità. Per la prima volta credo, siamo l’unica rappresentante della Lombardia nel Campionato Italiano a nove giocatori, tale infatti è stata la denominazione scelta dalle squadre nell’assemblea del 13 gennaio a Roma, denominazione che dovrebbe essere ratificata nel prossimo consiglio direttivo della FIDAF per diventare esecutiva. In quella occasione è stato varato il calendario del 2018, il quale prevede la partenza per il week end del 17 febbraio e la fine a luglio. Continuiamo a ripetere che siamo fortemente contrari ad un calendario così lungo, in quanto
è difficile riuscire a tenere in una forma atletica accettabile i giocatori per un periodo così lungo, per cui le scelte sono partire al 50 % della condizione rischiando di perdere partite importanti e sperare di arrivare ugualmente ai play off e poi giocare al meglio della condizione o andare subito in forma giocandosi le reali possibilità di andare ai play off, ma arrivare agli stessi in notevole calo di condizione. Inoltre come ogni anno nel mese di giugno, molti dei giocatori saranno impegnati con esami di maturità ed universitari e la concomitanza con i play off sarebbe onestamente stato meglio evitarla. Venendo al nostro girone è uno dei due a cinque squadre quest’anno particolarmente difficile. Per capirne la difficoltà, basta pensare che ben due delle semifinaliste di Conference dello scorso campionato saranno tra le nostre avversarie: Predatori del Golfo del Tigullio e Lancieri Novara. Completano poi il girone i Pirates di Savona, squadra di lunga esperienza e ultimi ma certamente non ultimi gli Alfieri di Asti alla loro terza esperienza in campionato. Come potete ben capire sarebbe stato un girone difficilissimo anche per la collaudata squadra dell’anno scorso, immaginatevi per una squadra che ha il suo quarterback al debutto assoluto in competizione. Molte squadre sono abituate a cercare in altre società i rimpiazzi nei ruoli scoperti, noi da sempre cresciamo i giocatori nel nostro vivaio ed anche quest’anno sarà proprio un ragazzo di soli diciassette anni, cresciuto nelle nostre file a guidare il nostro attacco. Siamo certi che saprà onorare al meglio la maglia che indosserà e che la stima di cui gode sia stata certamente ben riposta. Altri i giocatori saranno chiamati a rimpiazzare assenze importanti, ma anche in questi ruoli siamo convinti che sapranno levarsi grandi soddisfazioni e a non far rimpiangere gli assenti, anche in virtù del fatto che la forza dei Rams non è mai stata nei singoli ma nella unione e compattezza della squadra e così siamo certi sarà anche quest’anno.