Terminato il primo corso arbitri ed assistenti arbitro
Due aspiranti arbitri e tre aspiranti assistenti arbitri indicati dai Rams hanno sostenuto ieri l’esame finale del corso tenutosi tra novembre e dicembre e terminato appunto ieri. Un grazie ai docenti che sacrificando una buona parte del loro tempo libero si sono impegnati a spiegarci ed illustrarci buona parte del regolamento. Il corso nasce dalla volontà delle squadre di far seguire alle parole i fatti. Tutte le società si erano ribellati quando la Federazione, constatata la carenza cronica degli arbitri, e le crescenti richieste delle squadre che incuranti del problema continuavano a incrementare la richiesta, aveva diramato un comunicato in cui sanzionava con multe pesantissime le squadre che non avessero fornito arbitri. A tale protesta era seguita una riunione a Firenze in cui sensibilizzate sulle problematiche le società si erano impegnate ad adoperarsi per risolverlo, non più sotto la minaccia di sanzioni pesanti, ma per amore del nostro sport e per senso del dovere. La Lombardia bruciando i tempi, come spesso le accade, faceva immediatamente partire un corso e i Rams, i quali sono liberi da impegni con le giovanili, hanno aderito subito ed in numero cospicuo come detto. Non so se tutti i nostri avranno superato l’esame, ce lo auguriamo, ma certamente apprezziamo l’impegno e siamo certi che comunque vada tutti i presenti sono sicuramenti migliorati sia nella loro conoscenza del regolamento sia nell’apprezzare l’impegno che la nostra classe arbitrale mette nel tentativo di trasmetterci la loro passione ed il loro impegno. Un grande grazie, so che dovrete ripetere a gennaio un altro corso in cui sono sicuro che Seamen, e Rhinos, solo per citare le più importanti, ma anche Daemons, Skorpions, Hammers, Gorillas, Frogs, Blue Storms e le tante altre squadre della Lombardia vorranno dimostrare che non sono blasonate per caso e che la loro organizzazione è certamente almeno pari a quella nostra. Il tempo delle critiche è finito, è cominciato il tempo del fare. Rimbocchiamoci le maniche come è nostro costume e diamo una mano importante a far crescere la nostra classe arbitrale e il nostro sport.