I Rams a Wembley
C’erano anche quattro maglie VerdeRams ieri alla quattordicesima partita internazionale della NFL, la terza di questa stagione. Oltre ai Rams (sugli spalti), le altre squadre presenti (in campo) erano i Kansas City Chiefs e i Detroit Lions. Partita dominata dall’inizio alla fine dai primi, che solo per pochi minuti del primo quarto sono stati in svantaggio di soli 3 punti, e che hanno poi macinato yard su yard, a loro piacimento. Partita in sé quindi non entusiasmante . E’ tutto quello che sta attorno, a fare la differenza. Uno spettacolo continuo, l’organizzazione non ha mai lasciato agli spettatori un solo attimo di tempo per pensare: “che partita noiosa”. Cheerleaders, giochi, canti, balli e qualsiasi altro mezzo di intrattenimento che possiate immaginare, venivano continuamente usati per riempire i “tempi morti”. dovuti principalmente al esigenze televisive, ma anche per risollevare gli animi in momenti di gioco un po’ noiosi. Un vero spettacolo quindi, come uno di quelli per cui si paga al cinema o al circo: intrattenimento dall’inizio alla fine. Non ci sono
stati problemi di code, nonostante le 84.000 persone presenti; non c’è stato un bisticcio che sia uno fra tutte (lo ripeto) le 84.000(!) persone, nonostante i tifosi fossero mischiati in modo casuale, senza settori dedicati a tifoserie di una squadra o l’altra. Nessun coro offensivo, nessun insulto all’arbitro da parte del pubblico, nessun giocatore che si opponeva alla chiamata arbitrale. Tutti spettatori, giocatori, arbitri, e tutte le molte persone dell’organizzazione sapevano che erano li con un solo scopo: far divertire chi fruiva dello spettacolo, consapevoli che quella era la loro professione. Alla fine quindi, nonostante la partita non troppo entusiasmante, siamo tutti usciti dallo stadio entusiasti del grande spettacolo e della bella esperienza, pronti ad andare a cercare un pub per la cena, che trasmettesse la NFL ovviamente. Forse è anche per questo che è lo spettacolo più bello al mondo?