Lealtà
“E’ parola che deriva dal latino legalitas e che indica una componente del carattere, per cui una persona sceglie di obbedire a particolari valori di correttezza e sincerità anche in situazioni difficili, mantenendo le promesse iniziali e comportandosi seguendo un codice prestabilito – sia esso tacito o esplicito. In altri termini, si può intendere per lealtà il grado di coerenza tra un comportamento nella pratica e gli ideali a cui si attiene teoricamente una persona.”
(fonte: Wikipedia)
Lealtà: mi sono accorto che questo termine sta piano piano scomparendo dal nostro vocabolario. Se ne sente parlare sempre meno in tutti gli ambiti. Sembra che lealtà sia un valore scomodo che si tenta di far scomparire, sapendo che cancellando parole legate a valori scomodi si toglie la possibilità stessa di pensarli e quindi di poter lottare per difenderli. Oggi il tradimento lo si da quasi per scontato. Stanno cercando di convincerci che il mondo futuro sarà solo per i furbi, quelli avvezzi al compromesso. Oggi regna l’agonismo esasperato, l’unica cosa che conta è vincere non importa a quale prezzo e con quali mezzi. Nel mondo sportivo hanno inventato il fallo tattico, il fallo di esperienza, tutto è lecito pur di fare in modo che non vinca il migliore ma il più furbo.
Lo sport dev'essere lealtà, se no che senso ha?
Onestà, Onore, Lealtà sembrano termini antichi, desueti e non ci rendiamo conto che sono il fondamento dello sport e della società. Torniamo ad usarli ma soprattutto difendiamoli e comportiamoci di conseguenza. Torniamo ad usare anche il loro contrario, non permettiamo che ladri, disonesti, traditori pensino che siano tuti come loro o che noi avremmo fatto lo stesso se fossimo stati al loro posto. Chi ruba è un uomo senza onore, chi vende una partita è un traditore, non facciamo passare l’idea che lo sport sia tutto marcio e corrotto. Abbiamo il coraggio di fare la cosa giusta e non la più conveniente, leali agli ideali dello sport, quello vero, non della professione dello sportivo, del football americano e dei Rams. Il nostro premio si di raggiungere quanto ci meritiamo e se quanto ci meritiamo non ci soddisfa, impegniamoci di più e meglio con determinazione, perseveranza ed umiltà. Che sia il nostro specchio e non la televisione a decretare se siamo dei vincenti o no.