Bene ma non benissimo.
Avrei tanto voluto scrivere che i due ragazzi che a febbraio erano passati in prima squadra a rischio bocciatura erano riusciti a limitare i danni e a chiudere l’anno con solo dei debiti. Purtroppo questo è vero solo a metà. Alessio è riuscito a ridurre le materie
che aveva sotto a sole tre e per di più appena sotto la sufficienza e ,se si impegnerà come tutti speriamo, riuscirà a rimettersi in careggiata e a rimediare alla brutta partenza dei mesi invernali con un’ottima performance a settembre. Purtroppo per Ale il percorso era molto più difficile avendo a che fare con insegnanti che pretendevano un rendimento costante e non solo la dimostrazione che era riuscito a cambiare passo negli ultimi mesi. Inutili i suoi sforzi e i suoi recuperi in almeno tre delle sei materie che aveva sotto, i suoi insegnanti hanno ritenuto di fargli ripetere l’anno. Ovviamente non discutiamo l’operato dei professori, non ne siamo all’altezza e non è nostro compito, il suo percorso annuale non è stato sufficiente, avendo dimostrato di aver capito come studiare solo negli ultimi mesi. Bene da qui deve ripartire Ale. Programmazione, metodo, disciplina, le stesse parole che usiamo in squadra dovranno essere le basi sulle quali fondare la sua vittoria dell’anno prossimo. Lui come Alessio, dovranno essere di esempio a tutti i ragazzi che si avvicineranno alla squadra. Hanno ambedue saputo dimostrare nella seconda parte dell’anno scolastico, così come negli allenamenti sul campo di essere in grado di superare qualsiasi difficoltà se si impegnano a dovere. La stessa concentrazione, costanza ed impegno che gli ha portati a soli sedici anni a giocare con i grandi dovrà portarli ad essere grandi anche nei risultati scolastici. Noi ci crediamo e tutti noi simo pronti ad investire su di loro. Il prossimo anno risultati scolastici e sportivi dovranno essere ambedue sopra la media avendo capacità e talento. Vi siete conquistati l’onore di stare in squadra ora dovrete dimostrare di essere all’altezza di rimanerci. Abbastanza bene gli altri ragazzi dell’under che salvo alcuni di genitori non italiani e quindi con qualche difficoltà in più per la lingua che hanno avuto uno o due debiti, tutti sono stati promossi. In settimana entrano nel vivo anche gli universitari dai quali ci aspettiamo buone performance. Nel frattempo confermata l’ammissione di Andrea Riva al semestre a Geogia Tech University, dopo aver superato il secondo anno in Bocconi con la media del 28.