Rams united
Oggi inizia la scalata alla vetta del campionato, alla conquista del titolo di vincitori del primo Superbowl AIIFL AICS 2015. Non siamo arrivati fin qui per caso ne ci siamo arrivati in funivia, ci siamo preparati a dovere e ora mancano le ultime due settimane che ci
separano dall’incontro decisivo. Dovremo focalizzare gli obbiettivi di ognuno di noi e poi farli combaciare con quelli di tutti noi. Ognuno dovrà essere orgoglioso del percorso fin qui fatto, ma soprattutto dovrà essere orgoglioso del percorso che faremo. In questo campionato abbiamo imparato a vivere anche gli imprevisti negativi in opportunità per crescere, del resto sono proprio i problemi che fanno la differenza. Ci sono alcuni che li usano come scuse, altri , e noi fra questi, li abbiamo sempre vissuti come opportunità. Randy è andato ad allenare in Svezia facendoci perdere un grande coach, non certo l’amico, e noi abbiamo saputo sopperire alla sua mancanza aiutandomi con disciplina ed organizzazione ad un lavoro enorme. Allenare una squadra esigente e preparata come i Rams senza assistenti fissi con i quali collaborare riuscendo a farla crescere
ulteriormente non è certo cosa da poco, ma questo è stato facile grazie allo studio e alle preziose collaborazioni di cui ci siamo avvalsi. Marco Bravetti e Roberto De Santis, seppure non a tempo pieno hanno seguito le schedule di volta in volta preparate, i giocatori che sono stati negli USA hanno messo a frutto le cose che hanno imparato, diventando dei veri e propri assistenti, autorevoli, ma non autoritari, ed avendo l’umiltà di chiedere quando non sapevano anziché inventarsi risposte. Roberto è stato anche determinante perché ci ha permesso di poter visionare ogni nostra partita, oltre qualche drill di allenamento, contribuendo in modo determinante alla correzione di alcuni errori. Importanti sono stati anche i contributi di chi lavora dietro le quinte. Comincerei dal nostro fantastico ortopedico Savvas Vasilopoulos, chi si è da poco specializzato con la lode, e che parte oggi per ritornare in Grecia dove andrà ad occuparsi del recupero di giocatori professionisti di tutti gli sport. La nostra riconoscenza per il suo operato è grande, umile, competente, pratico, poche parole per diagnosi sempre precise e ancor migliori suggerimenti per le terapie, sempre adeguate all’infortunio, un grande grazie. Da quest’anno collaborano con noi anche alcune nuove figure: il fisioterapista Lorenzo Cereda, bravo competente disponibile, anzi a questo proposito se qualcuno anche al di fuori del football avesse bisogno lo
contatti al 333 2385915 o all’email ceredalorenzomcb@gmail.com, una coppia di fotografi, Mary Di Mauro e Matteo Ratini, che hanno saputo immortalare i momenti salienti e le espressioni significative di questo campionato. Ultimi ma non certo ultimi Tiziana che ha da poco allestito un fantastico nuovo magazzino e che ci ha seguito con la burocrazia e l’attrezzatura per tutta la stagione e Iacopo che si è occupato delle statistiche ad ogni nostra partita. Senza tutti loro la squadra non esisterebbe, la squadra non può prescindere dall’organizzazione, vero punto di forza. Una squadra organizzata e una squadra e riuscirà a costruire un programma ed ad ottenere dei risultati, con minor fatica e minori costi. Una buona organizzazione è la base da cui siamo partiti ed è grazie a quella che chi arriva riesce ad integrarsi velocemente, a capire il proprio compito ed ad apprezzarne responsabilità e soddisfazioni. Particolare non da poco ma che rende merito alla squadra, è che tutti, ma proprio tutti collaborano con i Rams senza alcun compenso economico, si “accontentano” di condividere con noi le emozioni e la passione che viviamo. Ora ci aspetta l’ultimo sforzo, quello più difficile facciamoci trovare pronti, lavorando tutti insieme, perché nessuno resti indietro e perché tutti possiamo anche quest’anno uscire migliori dal campo di quando ci siamo entrati. Rams united, never be defeated!