Primo allenamento del 2016.
Champagne? A questa domanda della gentile hostess del volo da Chicago a Londra hanno risposto ieri sera, o non so più quando di preciso, i sei Rams saliti sull’aereo. La gente ci guardava stupita seduta nelle comode poltrone di prima classe, con le nostre magliette verdi, mentre noi ci crogiolavamo in questa inusuale situazione fingendoci abitudinari di tali comodità. Non avevamo firmato nessun tipo di contratto milionario con qualche squadra, come è facile prevedere, ne avevamo messo in piedi la truffa del secolo, semplicemente per cause della compagnia avevamo avuto l’ennesimo ritardo di due ore, sul volo da Louisville a Chigago, con conseguente perdita del volo intercontinentale. A questo punto abbiamo chiesto di parlare con il capo scalo, persone gentile ed ex giocatore di football, al quale abbiamo fatto presente la serie di disagi che avevamo avuto
per causa di disservizi della compagnia e soprattutto gli abbiamo ricordato che la vita è fatta di centimetri e noi ne avevamo già persi troppi per causa loro e che in qualche modo avrebbero dovuto rimediare. Dopo poco, avendo visto la possibilità ed accogliendo la nostra proposta di concederci un upgrade, non solo ci hanno spostato in business, come da nostra proposta, ma ci hanno addirittura portato in prima classe. Un sogno. Champagne per i più grandi, menù alla carta, film sul tablet fornito dalla compagnia, ma soprattutto poltrone letto comode e confortevoli sulle quali ci siamo addormentati per tutto il viaggio, dopo la cena. Una degna conclusione ad una splendida avventura che lascerà a tutti un ricordo indelebile. Ovviamente, malgrado il ritardo che ci ha fatto saltare anche un minimo riposo, alle 17.30 all’apertura della stagione dell’under 15 chi ci doveva essere era presente perché un privilegio, non può essere una scusa per mancare ad un impegno, cosa che si è puntualmente ripetuta alla sera da parte di tutti, che si sono presentati in palestra a condividere il primo allenamento con i compagni. Settimana prossima gli ultimi racconti sul viaggio e la condivisione delle esperienze dei giocatori con tutti voi. Un grazie va ovviamente a chi ci permette ogni anno di poter vivere questa avventura, ed alla società che rinunciando a spese superfluo investe in formazione. La possibilità di essere presenti a San Antonio l’anno prossimo alla prossima convention dell’Afca è partita starà a tutti i soci Rams cercare di guadagnarla.