Ma cos’è un Tasso del Miele?

Siamo ormai all’alba dei playoff e, si sa, questi sono i momenti in cui le squadre affinano la propria tecnica, mettono a punto gli ultimi schemi, studiano gli avversari e ripassano i filmati. E quindi anch’io ho un filmato per voi.

Chi sono i nostri avversari, gli Honeybadgers di Formigine, e soprattutto cos’è la bestia che hanno sul casco?

Se l’immagine che avete in testa è questa, la risposta era dentro di voi ma era sbagliata…

Gli Honeybadgers sono il “farm team” degli X-men Correggio che abbiamo incontrato la scorsa settimana proprio a Formigine con la Flag Senior, ovvero una squadra iscritta in seconda battuta alla FIDAF dopo la squadra principale. In pratica la loro squadra di Tackle è uno spin-off della squadra di Flag, cosa che dovrebbe far riflettere gli scettici e che personalmente adoro.

Con la squadra di Tackle partecipano al campionato CIF9 dal 2022, dove disputarono contro Piacenza, Bologna e Brescia (per i consueti motivi geografici misteriosi che guidano le composizioni dei gironi) e fu proprio Brescia con i Bengals a posizionarsi in testa al loro girone. Quell’anno il campionato fu vinto dai Roosters Romagna.

L’anno scorso invece i campioni sono stati proprio i Bengals Brescia, che però siamo stati noi a incontrare nel girone che comprendeva anche i Crusaders di Cagliari, gli Hammers di Monza e i Gorillas di Varese.
Se pensate che il nostro girone fosse strano, consolatevi pensando che invece i nostri avversari di domani giocavano in un colossale girone diffuso che comprendeva Busto Arsizio, Piacenza, Vicenza, Cirié e Cavallermaggiore.
Entrambi siamo usciti secondi dal rispettivo girone: noi dietro proprio ai Bengals Brescia, gli Honeybadgers dietro ai Blue Storms di Busto Arsizio.

Non vi disegno la mappa perché so che tanto non vi interessa e non siete qui per questo.
Siete qui per vedere dei tassi e quindi eccoli.

Il bellissimo casco in esposizione alla Club House di Formigine dove siamo stati ospiti domenica scorsa.

Il tasso del miele, la mascotte dei nostri avversari, non è un tasso cui piace il miele ma è proprio una bestia a parte, vagamente imparentata con il tasso europeo perché sono entrambi mustelidi.
La particolarità del tasso del miele, che l’ha reso popolare in molti sport sobri come il nostro, è la fama di essere spregiudicato e completamente pazzo. Basti sapere che deve il suo nome all’abitudine di lavarsi la faccia negli alveari, incurante delle conseguenze. Oltre a essere la mascotte per un programma dedicato alla formazione dei coach, è stato il soprannome di Tyrann Mathieu, safety dei New Orleans Saints e detentore di un record per il maggior numero di fumble causati agli avversari nella Southeastern Conference.

È una bestiola sobria che qui vediamo inseguire un coyote.

Nativo dell’Africa, del Sud-Est Asiatico e del Subcontinente Indiano, è stato chiamato Viverra capensis da un naturalista tedesco nel 1777 dopo averne trovata una pelle dalle parti di Capo Horn, ma poi ribattezzato tre anni dopo da un suo collega più bravo nel marketing, tale Gottlieb Conrad Christian Storr che per il suo immortale contributo alla scienza (costituito praticamente solo dall’aver dato un nome migliore al tasso del miele) ha conseguito un dottorato all’Università di Tübingen.

E visto che studiare i filmati è fondamentale all’alba di una partita, è proprio a un dottorato che lascio la parola per finire di raccontarvi tutto quello che avete sempre voluto sapere su questa affascinante e tenera creatura.

E noi invece?

La nostra mascotte è l’ariete (cornuto, testardo, con il quoziente intellettivo di una pecora aggravata dal fatto di essere maschio) ma l’animale c’entra poco: il nome fu scelto da Paolo “Big” Crosti, dopo la parentesi come Black Devils intorno al 1979, quando la squadra si rifondò grazie all’interesse del marchio Bozart nel 1980. I Los Angeles Rams erano la sua squadra preferita, ma non gli piacevano i colori, ed ecco che quindi i nostri Rams hanno i colori dei New York Jets.

Curiosamente, la squadra originaria di Cleveland scelse il nome più o meno nello stesso modo, ovvero guardando ad una squadra che l’allenatore e giocatore Damon “Buzz” Wetzel ammirava moltissimo: la squadra di college Fordham Rams.
Se volete saperne di più, leggete qui.

Se invece volete sapere qualcosa sull’origine dei Rams, ascoltate questo episodio di Palla al Centro su Freedom Street Radio: al minuto 2:12:55, il nostro Nic De Santis ci legge una parte di uno dei libri di Big, che parla proprio dei primi anni di storia della nostra squadra.

Ma quindi?

Niente, ci vediamo domani, domenica 2 giugno in casa a Segrate: alle ore 15:30 inizia la partita, che sarà decisiva dei nostri prossimi week-end. All’intervallo si svolgerà l’interrogazione di biologia.