Sono tempi duri
Sono tempi duri, duri davvero. Tempi che hanno segnato ognuno di noi, noi Rams soprattutto.
E’ difficile trovare un lato positivo in tutto questo, ma bisogna farlo ed andare avanti. In questi mesi ho capito quanto sono importanti la presenza e l’affetto delle persone che ci sono più vicine. Su questo, forse noi Rams siamo più fortunati di altri, perché oltre alle nostre famiglie noi possiamo dire di averne due, e non è per niente una cosa scontata.
Questo periodo ci ha colpiti veramente dentro, oltre alla scomparsa del nostro guru BIG è difficile accettare il fatto di non giocare, di non indossare il casco ed il paraspalle e sfogarsi in campo. Il lato positivo è il vedere che non ci siamo MAI persi di vista in un momento così complicato, e questo, grazie alla tecnologia.
In questo periodo il mondo si è completamente digitalizzato in pochissimo tempo. A dire la verità io non sono un grande esperto di tecnologia, non fa parte né dei miei hobby né del mio lavoro, non ho mai lavorato nella modalità SMART WORKING come fanno la maggior parte delle persone in questi mesi. Eppure riconosco che questa esperienza mi è servita molto soprattutto per imparare molte cose nell’ambito tecnologico. Ogni giorno faccio videochiamate con i miei fratelli/compagni di squadra con lo scopo di allenare il fisico per tenerci il più possibile in forma in previsione della stagione che verrà, che non è poi così lontana, o almeno spero.
Credo che l’obiettivo più importante e che apprezzo di più per il quale facciamo queste videochiamate sia quello di darci la consapevolezza che non siamo da soli, che non cambia niente rispetto a ciò che siamo in campo, ognuno ha bisogno dell’altro e viceversa. Si ride, si scherza e non si vede l’ora di rivedersi, finalmente, perché la gente come noi non molla mai e uniti ce la faremo, questo è quello che deve fare l’Italia e tutto il mondo in situazioni come queste, se stiamo tutti uniti ci rialzeremo anche questa volta.