Riaffiliati ed iscritti ufficialmente al CIF 9 2020.

Abbiamo ricevuto ieri la comunicazione delle quote di riaffiliazione ed iscrizione al Campionato Italiano a 9 giocatori della FIDAF ed abbiamo proceduto immediatamente a riaffiliarci ed ad iscriverci al campionato del 2020, abbiamo anche provveduto a chiedere alla Federazione quale sarà il termine ultimo per iscriversi al campionato, perché nella comunicazione ricevuto si specificava che chi si fosse iscritto dopo il 30 novembre avrebbe pagato una maggiorazione del 30% sulla quota di iscrizione, ma non veniva specificata quando le iscrizioni sarebbero comunque state chiuse. Non abbiamo avuto ancora risposta ma sono certo che la riceveremo entro pochi giorni, essendo impensabile di non prevedere tale termine. Qualcuno ci ha chiesto come mai paghiamo sempre con largo anticipo e non l’ultimo giorno e credo che la risposta sia abbastanza semplice: stiamo pagando la nostra Federazione per contribuire alle numerose spese che deve sostenere, non stiamo pagando un nostro avversario, né uno che mira a danneggiarci, ma riteniamo di contribuire al miglioramento di tutta l’organizzazione pagando il prima possibile avendo già deciso di riaffiliarci e di giocare il campionato Cif 9 del 2020. Perché ritardare il pagamento? Quale lo scopo? Non sarebbe più facile per la Federazione organizzare i calendari se ogni società facesse come noi? Non dovrebbe essere questo il modo migliore per aiutare che le società delegano alla organizzazione dell’attività? Crediamo che ogni società degna di tale nome sappia già ora se giocherà ed a quale campionato parteciperà l’anno prossimo e crediamo che certamente avrà già accantonato i soldi per riaffiliarsi ed iscriversi, per cui perché non farlo subito? Pensate che bello sarebbe poter stampare i calendari dell’anno prossimo inserendo già i week end i cui si giocherà, non contribuirebbe a agevolare gli appassionati? Alle volte basta poco per contribuire a migliorare e noi cerchiamo di farlo nel nostro piccolo. Per la cronaca il giorno che ci lamentammo della latitanza del Comitato Regionale della Lombardia fummo avvisati che proprio il 31 di ottobre si sarebbe tenuta una riunione anche se non ci è dato di sapere l’ordine del giorno, mentre non abbiamo avuto nessuna comunicazione per quanto riguarda il verbale della riunione dell’anno scorso in cui rassegnai le dimissioni da Vice Presidente del Comitato  Regionale per la scarsità di partecipazione ed attenzione allo stesso, da parte del Presidente e dei consiglieri. Ovviamente tale comportamento non fa che rafforzare le bontà della mia scelta ma credo che abbia il diritto di avere a futuro memoria tale atto e sono sicuro che la Federazione si fa garante di quanto stabilito dallo statuto, che impone tale atto alle riunioni ufficiali.