Le risposte ad alcuni quesiti.
Non so se mosse dall’articolo di ieri o se dalla convinzione di poter avere rapide risposte, abbiamo ricevuto diverse domande sugli arbitri e sull’applicazione del regolamento, alle quali rispondiamo volentieri. Marco ci chiede perché il comportamento degli arbitri e le sanzioni sono applicate diversamente in caso di fuori gioco della difesa o dell’attacco? La risposta è abbastanza semplice e come sempre è volta a tutelare i giocatori. Se un giocatore della difesa al momento della partenza del pallone (Snap) si trova oltre la neutral zone ( la linea immaginaria che passa orizzontalmente dalla palla alle linee verticali del terreno di gioco) senza toccare un avversario, gli arbitri che lo vedono tirano la flag e alla fine dell’azione danno la possibilità alla squadra in attacco di scegliere se avvalersi del fallo, che ricordiamo da un guadagno di cinque yards dal punto di partenza dell’azione, o se rinunciare al guadagno che il fallo avrebbe dato, in quanto durante lo svolgimento dell’azione il guadagno è stato superiore. Una sorta di regola del vantaggio. In caso invece ci sia non solo una invasione della neutral zone ma un contatto tra i giocatori o un giocatore dell’attacco parta o si muove verso la linea di meta avversaria gli arbitri che si accorgono di questo, devono fischiare ed interrompere l’azione in quanto potrebbe essere pericolosa per i giocatori. I giocatori della difesa infatti sarebbero autorizzati dal movimento fuori tempo dell’attaccante ad aggredire a loro volta gli altri giocatori che ignari sarebbero fermi ad aspettare il corretto segnale di partenza. In questo caso proprio per tutelare i giocatori si arresta immediatamente il gioco fischiando, tirando la flag verso l’alto in modo che sia visibile a tutti, ed entrando nel campo, in caso a rilevare l’infrazione sia uno dei giudici di linea. Come potete capire il regolamento e coloro i quali devono farlo applicare hanno un unico scopo: tutelare i giocatori e garantire un regolare svolgimento del gioco. Abbiamo specificato l’arbitro che vede il fuori gioco, perché specie con crew a 5 o sette arbitri non tutti hanno la giusta prospettiva per poter rilevare tale infrazione al regolamento o hanno altre mansioni. Pensiamo per esempio all’arbitro che tiene il tempo effettivo di gioco, in caso lo stesso parta allo snap, la sua attenzione sarà anche rivolta al pallone per far partire il cronometro nel momento esatto in cui si alza. Speriamo, da settimana prossima, di riuscire a rispondere ai molti altri quesiti che abbiamo ricevuto, così da permettere a sempre più persone, di apprezzare il nostro sport ed il piacere che si prova ad arbitrare una partita riuscendo a lavorare, o meglio dire giocare, con i propri compagni proprio come una squadra affiatata e vincente riuscendo a far capire ai giocatori che possono stare tranquilli perché ci sono gli arbitri a tutelare su di loro e vigilare sul regolare svolgimento del gioco.