Il momento più impegnativo.

Passate le feste dei Santi con il loro relativo ponte, entriamo nel momento topico  della prima parte della stagione scolastica e sportiva. In questo periodo cominciano i primi giudizi importanti sul rendimento. I professori hanno avuto modo di conoscere meglio e più a fondo i propri studenti ed è adesso che dovremo essere bravi nel confermare ciò che di buono avevamo fatto gli anni passati e i primi mesi di quest’anno, o far vedere che siamo cambiati se gli anni scorsi il nostro rendimento non era all’altezza di quanto la squadra si aspetterebbe da noi. 

Così in campo, passato il periodo di tonificazione del fisico, entrati in sintonia con i compagni, è il momento di imparare nel modo più corretto possibile, i fondamentali e le tecniche principali di gioco. Quando torneremo in campo a febbraio, non avremo più tempo per fermarci su questo, ma dovremo lavorare per  memorizzare e mettere in pratica velocemente il play book. Un mese determinante dunque, prima di ritirarci per le sessioni di pesi in palestra per arrivare pronti e tonici all’inizio della stagione. Sembra ieri che cominciavamo a conoscerci e tra poco sarà già finita la prima parte della preparazione Mai rimandare a domani quello che si può fare oggi, vale per lo studio ed il lavoro, ma vale anche per lo sport. Un passo dopo l’altro ma avendo ben chiaro dove si vuole andare e come ci si vuole andare. Lasciamo agli altri le scuse e le giustificazioni, teniamo per noi l’analisi dei nostri errori e la loro correzione. Adesso è il momento in cui dobbiamo impegnarci al massimo facendo magari tanti errori, errori utili a capire gli sbagli e a correggerli, così da non ripeterli quando il commetterli potrebbe costare caro a tutti. Stasera sarà il penultimo allenamento atletico poi dal 20 novembre fino a quando non andremo in palestra sarà sempre allenamenti  con attrezzatura completa. Allenamenti più duri divertimento maggiore, sarebbe un peccato non esserci.