Ultimo allenamento del martedì senza attrezzatura.

Sarà stasera l’ultimo allenamento del martedì che i ragazzi faranno senza l’attrezzatura, da settimana prossima si comincerà a mettere in pratica con casco e paraspalle ciò che è stato insegnato durante questo periodo, mentre si continuerà a curare la condizione atletica al giovedì prima di ritirarci in palestra a potenziare il fisico con pesi ed esercizi idonei. Domenica con l’ultimo dei camp, dedicato a ricevitori e defensive back, avremo completato anche il programma dedicato al mental training, altro aspetto molto importante della stagione ma soprattutto della nostra vita. Non esiste più uno sportivo di buon livello che non utilizzi una adeguata preparazione mentale per approcciare allenamento e partita, ma soprattutto i più grandi benefici li avremo nella vita comune. Sarebbe stupido andare nelle aziende ad insegnare come lavorare insieme e prevenire l’ansia e non metterlo in pratica nella  nostra vita, prima ancora che in campo. Come per tutte le altre cose

anche la nostra mente va allenata con continuità, è inutile fare delle full immersion, ma solo attraverso la costanza e la politica dei piccoli passi per piccoli obbiettivi, saremo in grado di misurare i nostri progressi e raggiungere mete impensate ed obbiettivi ambiziosi. Il momento di indossare l’attrezzatura sembrava lontanissimo, ora ci siamo già arrivati, sarà così anche per tutti gli altri traguardi. Ci siamo già potuti rendere conto di quanti progressi la squadra ha fatto dall’inizio di settembre ad oggi, e ogni giorno che passa sarà più facile rendercene conto. Come il contadino che pianta il seme deve aspettare primavere per cominciare a vedere l’utilità del suo lavoro, ma continua con determinazione e amore a concimare ed innaffiare il campo, con la certezza che prima o poi vedrà sbucare i primi germogli, così noi continuiamo con entusiasmo e determinazione ad allenarci sia in tecnica, che nella parte atletica, che nella parte mentale e anche quest’anno ci stupiremo per i progressi fatti.