Chiuse le valige.

Quando compri un biglietto con largo anticipo ti sembra che la partenza non arrivi mai, poi finalmente ti sembra che ti manchi il tempo per fare tutto quello che devi prima di partire. Comunque il tempo non aspetta e tra poche ore decolleremo alla volta di Luisville, non prima di aver effettuato qualche scalo. Risparmiare sul costo del biglietto era una priorità, anche se sarebbe bastato aspettare gli ultimi giorni per acquistarlo e avremmo già ottenuto lo scopo, ma credo che sia la prima volta negli ultimi trent’anni che il prezzo del petrolio scende anziché salire. Pazienza.L’imminente partenza non può esimerci dal dare la nostra solidarietà e la nostra stima ai giornalisti ed ai cittadini francesi morti per aver espresso le proprie idee. Non discuteremo le loro idee, ognuno potrà approvarle, condividerle o potrà

non farlo, ma siamo pronti a batterci per permettere ad ognuno di poter esprimere le proprie. Noi siamo tutti Charlie Hebdo. Non ci siamo mai occupati di politica da questo sito e non cominceremo ora, ma da sempre ci battiamo per far si che il rispetto delle idee altrui sia un principio fondamentale, siano  esse quelle dei nostri avversari, degli arbitri o semplicemente di uno qualsiasi. Ci occupiamo di sport e di football proprio perché un lontano giorno in un film guardammo  guardie carcerarie e detenuti che  impararono a rispettarsi giocando a football. Facemmo nostro quell’insegnamento e da allora ci battiamo anche  per questo. I morti francesi sono morti di tutte i popoli e le civiltà degni di tale nome. Scusate la disgressione ma la gravità del fatto pretende che ognuno di noi faccia in modo che la condanan sia unanime, senza se e senza ma. La violenza, il terrorismo va bandito da tutti ed il modo migliore è che tutti facciano sentire il proprio sdegno per inutili morti. I pensieri camminano anche dopo la morte. Mi piacerebbe che tutte le religioni fossero rispetatte, ma non ho mai pensato di sparare a tutti quelli che bestemmiano, compreso quelli che lo fanno in rete, ne ho pensato di uccidere tutti queli che raccontano barzellette sul Papa, sulle suore o sui preti, sebbene la cosa mi possa ferire. Spero in un mondo più tollerante, ma credo che ognuno di noi debbe far sentire la sua ferma condanna a gesti di questa portata, perché lo possa diventare. Scusatemi ma era un fatto su cui non ci sentivamo di tacere. Ora chiusa la valigia siamo pronti per partire. Viterremo informati.