Siamo gli unici ignoranti.
Si è svolto ieri l’ennesimo camp aperto a tutti che abbiamo organizzato pregando Randy Beverly jr di mettere la sua esperienza e competenza al servizio di tutti coloro i quali volessero imparare. Abbiamo chiesto anche a Sergio Angona di fare lo stesso e anche Sergio si è reso disponibile. Non c’eravamo illusi di riempire il Saini, ma pensavamo che avrebbe potuto essere una buona occasione per tanti giocatori per imparare i fondamentali di questo sport. Ci eravamo sbagliati. Siamo gli unici ignoranti che hanno bisogno di imparare queste cose e cosi ieri abbiamo avuto la possibilità di approfondire i fondamentali è poi visto che eravamo solo noi quasi al completo, ci siamo dilungati a studiare più a fondo il regolamento e a approfondire gli schemi. Interessante vedere quante lacune anche i veterani avevano sulle regole e sulle varie responsabilità che spettano in campo ad ogni arbitro. La visione dei filmati americani ci ha poi sicuramente aiutato a migliorare la conoscenza di cosa bisognerebbe fare. E’ stato poi spiegato che nel football ci sono molte cose che sono innaturali, e che solo il continuo ripeterle nel modo corretto fa si che lo diventino naturali. Solo la ripetizione quasi ossessiva ci permette di acquisire movimenti poco familiari fino a qualche mese prima, solo un meticoloso studio dei particolari ci permetterà di competere con i giocatori più talentuosi. Solo la grande umiltà e l’a
pplicazione costante per cercare di migliorarci ci permetterà di avere la possibilità di giocare alla pari con tutti. Se così non fosse qualcuno può spiegarmi a cosa servono i coach di ruolo nei professionisti? Come mai nei college anche di prima divisione, perfino nei professionisti ogni ruolo ha il suo coach che insegna e perfeziona la tecnica a giocatori che hanno vinto Superbowl e che sono anni che giocano ai massimi livelli, mentre in Italia molti giocatori pensano di sapere tutto dopo pochi mesi o anni che giocano? Come mai tutti lamentano la mancanza di coach che possano migliorare le loro prestazioni e quando ne hanno di qualificati li snobbano? Del resto siamo anche il paese che pensa che se uno è diventato famoso, senza curarsi del perché, lo facciamo assurgere al ruolo di tuttologo, così si chiedono spiegazioni sulla grande finanza a Belen o come uscire dalla crisi a Platinette. Questo discorso ovviamente non vale per tutti quelli che ieri hanno avuto la costanza di venire e di prati
care un costruttivo allenamento pomeridiano sul campo, malgrado la pioggia battente. Non sappiamo se questo allenamento, insieme a tutto gli altri che abbiamo fatto e che faremo ci permetterà di essere competitivi, visto i grandi miglioramenti annunciati da tutte le squadre che dovremo affrontare, ma sicuramente contribuirà a non farci avere rimpianti. Ci siamo impegnati e abbiamo fatto tutto quello che potevamo per migliorarci fino ad ora, oggi comincia un’altra settimana impegnativa, la penultima prima del debutto a Brescia. Le previsioni danno tempo buono sia martedì che giovedì che domenica. Sfruttiamo al massimo questi allenamenti con umiltà e determinazione rimarremo ignoranti ma certamente un po’ meno di prima, e comunque lo saremo tutti insieme, come sempre come una squadra: da Rams.
Complimenti a Bob Munoz e Thomas Guardamagna giocatori della settimana rispettivamente per difesa e attacco.Bravi!
Vi ricordo, anche se ne parleremo domani in maniera più dettagliata, venerdì 20 la festa di presentazione del Campionato al The Beach di via Corelli 62 e sabato pomeriggio l’impegno alle 16.30 alla parrocchia La Senavra di corso ventidue marzo a Milano, con ingresso da via Cipro 8.