The two sides

 Ieri sera è stato presentato in anteprima il video dell’album “The two sides”  dei Pshychic Twins. Cosa c’entrano i Rams e perché il mio interesse? Semplice, una dei due gemelli ( twins ) è stato uno tra i primi giocatori dei Rams, nonché il fondatore ed  il primo Presidente  della Federazione Svizzera del football e dei Lugano Seagullis, squadra con la quale alcuni Rams ed io vincemmo il primo torneo internazionale,  “Veronica Bowl” allo stadio olimpico di Amsterdam, davanti a circa quindicimila persone, nel lontano 1986. Massimo Monti, questo il gemello del duo, giocava TE per poi passare Tackle, e vi garantisco che poco aveva nella sua immagine di dirigente bancario, di quello che le gente pensavo dovesse essere un giocatore di football. Non è mai stato un fenomeno, ma certamente è stato un giocatore che usciva dal campo avendo dato tutto e uno di quelli su cui sapevi che potevi contare, sebbene con i suoi limiti. Facevi fatica ad immaginarlo a fianco di gente come Animal Mingardo, o Hulk Rancati ma è proprio questa la bellezza dello sport dilettantistico, del  football e dei Rams, se volete, la capacità di unire ed azzerare le differenze per unire in una sola squadra ragazzi e uomini simili nell’animo anche se provenienti da situazioni sociali e lavorative completamente diverse.. Ieri sera Massimo, scrittore dei testi e Fabrizio, sono riusciti a creare in piccolo, lo stesso miracolo che lo sport dilettantistico crea in grande. The two sides in fondo narra proprio di questo, di due persone totalmente diverse in apparenza che svolgono vite diverse, più o meno vere, che si incontrano per condividere un sogno, riuscire a dare il loro messaggio attraverso la musica. Uno riuscendo a volte con dolcezza, a volte con rabbia a volte con delicatezza a volte con livore a estrapolare dalle corde della sua chitarra note  e giochi musicali che esprimono i suoi vari stati d’animo, l’altro scrivendo i testi che meglio spiegano  a tutti il messaggio che quei suoni messi uno dopo l’altro vogliono esprimere. Diciamo la bella musica spiegata a tutti. O meglio non proprio a tutti, in quanto i testi sono in inglese,, ma questo è un vezzo di molti e forse è un prezzo che questo tipo dio rock esige. Sul rock spenderei due parole. Ho avuto la fortuna di conoscere Chuk Berry, in occasione del suo fantastico concerto al Covo di Santa Margherita Ligure,  il quale mi diceva che se non hai sofferto veramente, se non sei stato in prigione non puoi scrivere di rock and roll. La sua musica univa, non divideva, sebbene sostenesse che soli pochi ne potevano scrivere, poi, poi arrivarono i Beatles e tutta la loro musica, poi arrivo il “Boss”, il cognome vero è per me troppo difficile da scrivere, e il rock divenne il lamento e la proposizione di tutti, non solo di chi aveva sofferto fisicamente. I giovani e meno si uniscono in questa musica per cercare la possibilità di costruire un mondo migliore di quello che ci prospettano, non più con l’idea di rivoluzioni globali o totali, ma con piccoli esempi quotidiani. Non sono i predicatori che mancano, sono coloro i quali le belle parole le mettono in pratica, nel loro piccolo, migliorando il loro metro quadro. Questo il messaggio che Massimo trasmette nei suoi testi, questo quello che la sua squadra, fatta non solo da Fabrizio, bravissimo musicista, dotato di una voce incredibile, che con lui forma i gemelli, ma anche dal bravo bassista e dal batterista che ieri sera ci hanno deliziato. Non c’era la folla di San Siro e il costo era di una consumazione facoltativa, che dato il caldo era quasi obbligatoria, ma il messaggio era sempre lo stesso: smettiamo di fare del male a questo mondo. Trovate in questa pagina il link delle canzoni di cui vi ho parlato, le potete trovare anche su Youtube, ascoltatela è buona musica. La stessa musica che respiriamo quando facciamo delle buone giocate  nei Rams,  quella stessa musica di chi è stufo di chi ci spiega come dobbiamo vivere, dimenticandoci di darci l’esempio.  Una bella serata cominciata alle 21.30 e terminata alle 23, anche questo è un buon messaggio: non è obbligatorio fare le ore piccole, ne ubriacarsi per uscire la sera, Milano ha ancora tanti posti in cui ci si può divertire senza farsi del male. Grazie Massimo e ovviamente in bocca al lupo per il nuovo disco. (https://www.facebook.com/PsychicTwinsPage?fref=ts)