Stasera penultimo appuntamento

 Questa sera ci ritroveremo per l’analisi dei filmati e vedere cosa correggere e su cosa lavorare per riuscire a migliorare. Attacco e difesa in aule separate cercheranno di apprezzare i miglioramenti fatti, il lavoro paga sempre, ma anche le molte altre cose che dovremo riuscire a perfezionare per migliorare ulteriormente. Siamo in attesa di sapere la data esatta del torneo, ma ci terremmo a fare ancora una volta bella figura all’estero. Abbiamo sempre raccolto la simpatia di tutti i presenti per l’impegno e la lealtà che abbiamo messo in campo riuscendo comunque sempre a vincere almeno una partita, due volte abbiamo vinto il premio come MVP del torneo una volta con Paolo Ferrario e una volta con Piero Unione, questa volta vorremmo riuscire a fare meglio. Importante sarà a questo proposito la presenza di tutti compresi quelli che sono rimasti a riposo in questa fase alla riunione di giovedì sera dove saremo incontreremo la professoressa Marisa Muzio, che ringraziamo, che ci spiegherà cosa sia il “Flow” e come fare per  raggiungerlo come squadra. Due serate importanti dunque prima della pausa fino al 31 agosto, data in cui cominceremo la preparazione atletica. Molti saranno gli impegni che ci aspettano il prossimo anno e dovremo farci trovare pronti e competitivi. Entro la fine del mese dovremo anche avere i risultati scolastici sia dei nostri under 15 che di tutti i nostri studenti, mentre vi terremo informati sull’andamento degli universitari. Dai primi sondaggi anche quest’anno dovremmo riuscire a dimostrare come giocare nei Rams faccia bene allo studio. Qualcuno pochi giorni fa ci chiedeva se veramente eravamo convinti se tutti i giocatori dei Rams fossero dei santi, si perché per il sentire di chi mi ha posto la domanda, evidentemente chi non si droga, non passa le sue sere ubriaco, e studia per essere promosso, è un santo. Noi ci guardiamo bene dal considerare i nostri associati dei santi, quello che crediamo e speriamo è che siano ragazzi normali, e quelli normali sono quelli che non hanno bisogno di alterare il proprio carattere per avere il coraggio di parlare o di mostrarsi,  ne sono così stupidi da ritenere più uomo quello che si ubriaca, ne pensano che non studiare sia fregare il professore. No, nessuno che riesce ad impegnarsi seriamente in uno sport duro e tecnico come il football butta via la sua vita. Apprezza il piacere di divertirsi senza dover per forza fare quello che gli altri vorrebbero che facesse per sentirsi pari a lui. Che siano gli altri a comportarsi come noi se ne sono capaci. Che siano loro a venire ad ogni allenamento a correre ed impegnarsi mille volte in  esercizi per migliorare il passo con cui si parte, o come mettere le mani per non fare fallo, o tutte quelle piccole cose che faranno poi il gesto perfetto. Che siano loro ad apprezzare come i compagni di squadra sanno esserti vicino e aiutarti, che siano loro a guadagnarsi la maglia che indossiamo, qualsiasi “Pirla” è in grado di farsi uno spinello o scolarsi una bottiglia di vodka, pochi sono in grado di rimanere nei Rams. No non credo che siamo tutti dei santi, spero solo che riusciremo tutti a diventare degli uomini.