Minacciare fisicamente non è mai giusto
Ci sono tanti modi per affrontare un problema, ma certamente il peggiore che si può utilizzare è quello di non affrontarlo. Far finta di niente non è certo la migliore delle soluzioni, anzi il riconoscere un problema vuol dire già averlo risolto per la maggior parte dei casi. Per questo si analizzano i filmati, per questo si spende molto tempo nel correggere anche il minimo errore. Credo che la stessa cosa debba valere nella vita. Se ci sono comportamenti diseducativi e dannosi si dovrebbe cercare tutti di correggerli. Pensate per esempio a quelli che dalla tribuna durante le partite di calcio esortano un ragazzo a spaccare le gambe ad un altro, senza pensare che se qualcuno lo urlasse all’indirizzo del proprio figlio si comincerebbe a dubitare del valore educativo dello sport. Pensate a come è brutto vedere e sentire un allenatore incitare i propri ragazzi a fare intenzionalmente del male fisico agli avversari , colti dall’unico effimero risultato di vincere l’incontro. Ora ipotizziamo che questo comportamento venga da un dirigente di una società, o peggio ancora, da un dirigente di una federazione. Voi pensate che sarebbe giusto tollerarlo? Se si, quando una federazione dovrebbe intervenire fino a che punto è giusto tollerarlo? Se questa Federazione, per ipotesi fosse nell’osservatorio del Coni, pensate che in assenza di provvedimenti presi dalla Federazione stessa dovrebbe intervenire il CONI o anche questo dovrebbe far finta di niente? Perché scrivo questo? Proprio perché in questi giorni un membro del consiglio federale di una federazione in osservatorio Coni ha minacciato per iscritto pesantemente un’altra persona e ad oggi nessuno ha deferito o stigmatizzato ufficialmente tale irresponsabile comportamento. Ora passi che il gestore del forum si sia ben guardato dall’intervenire sulla questione, capisco che davanti ad uno che minaccia di spaccare la testa ad un altro, non tutti siano cuor di leone, e la paura di poter essere oggetto delle stesse minacce, lo abbiano fatto sorvolare sull’applicazione dei regolamenti che dovrebbe far rispettare, ma il consiglio federale non avrebbe l’obbligo di intervenire? Qualcuno potrebbe pensare che forse non ne era a conoscenza, ma non è così, era stato messo a conoscenza per tempo. Allora? Allora mi chiedo come farà quella federazione a sanzionare un giocatore che ne minaccia un altro se tollerano lo stesso comportamento da parte di un loro consigliere? Dalla paura che tutti hanno nel prendere provvedimenti, si evince poi che possano pensare che dalle minacce questa persona possa passare facilmente ai fatti cosa ancora più grave dunque il loro silenzio.
Lo abbiamo scritto ieri non è più tempo di non condannare pubblicamente chi al confronto delle ide preferisce l’intimidazione, per questo pur non c’entrando assolutamente niente nella vicenda, non voglio rendermi complice di un silenzio omertoso. Non so se le domande poste da un anonimo frequentatore del forum fossero scomode, sensate o astruse, ma credo che non esista nessun tipo di domanda che meriti pesanti minacce fisiche come risposta. Ognuno si assuma le proprie responsabilità: chi minaccia per ciò che scrive, chi non sanziona per il valore diseducativo che tale comportamento induce nei ragazzi che assistono a tali episodi. Io non mi assumo la responsabilità di diventare complice di un tale atteggiamento che denunciamo e deploriamo pubblicamente, anche se ribadisco nella vicenda noi non c’entriamo niente, proprio perché riteniamo i gestori dei forum incapaci di tutelare gli utenti, e perché non ci piace interloquire con chi si può nascondere dietro ad un nick name. Saremo comunque sempre al fianco di chi viene intimidito e minacciato, per ciò che scrive. Eravamo pochi giorni fa a parlare al tavolo di sport & legalità, credo che la legalità dovrebbe cominciare anche da questi episodi.