Il Placcaggio
Emanuele ci ha preso gusto ed oggi descrive a suo modo l’emozione di giocare in difesa. Lui sa che il regolamento gli proibirà di giocare il prossimo campionato avendo solo quindici anni, ma in allenamento noi gli concediamo di giocare con noi, dato che nel corso degli anni precedenti nella under 15 ci ha dimostrato di esserne all’altezza e di averne le capacità. Tra le cose che ha appreso ha anche imparato che le regole si rispettano e aspetterà con pazienza il suo debutto con la prima squadra e se manterrà la stessa determinazione e costanza siamo che quel giorno s elo godrà appieno.
Il Placcaggio
Parte lo snap, l’ emozione va al massimo, la tensione anche, ma sei consapevole che la squadra è con te. Tutti li, a dare il massimo. Tu concentrato, anche spaventato, con attivate le tre C, cuore, cervello, co….ni. La linea e l’out side line backer hanno fatto il loro lavoro ed il running back sta correndo verso la tua zona e tu sei li Pronto a chiudere in bellezza un azione di squadra, pronto a mettere la tua firma, sul lavoro della difesa.
Quando mi capita questa emozione in allenamento capisco cosa vuol dire essere in una squadra; sento proprio la passione del gruppo dentro di me, sento soprattutto il loro sostegno sia prima e sia dopo il placcaggio. Mi piace paragonare la squadra ad un ingranaggio dove quando tutti svolgono il loro compito, l’azione riesce ma quando qualcuno sbaglia l’intera squadra fallisce, ecco perché ad esempio in una azione della D non si dovrebbe mai guardare solo chi placca, ma considerare anche il lavoro svolto dagli altri, della linea nel tenere i blocchi, del corner back nel tenere il ricevitore, degli out side line backer ha costringere il runner nella tua zona.
Il placcaggio non ti fa sentire forte fuori ma ti fa sentire orgoglioso dentro, in quel momento almeno io, ho una scarica di adrenalina che mi scorre lungo tutto il corpo che davvero mi fa sentire il migliore. Quando riesco a finalizzare l’azione preparata dai miei compagni e riesco ad inserirmi nell’ingranaggio provo una grande soddisfazione che solo l’appartenenza ad una squadra riesce a darti. In conclusione vorrei dire che questa è un emozione che è davvero difficile da trasmettere con le parole, quello che posso consigliarvi e di tentare di provare a viverla almeno una volta, perché una volta provata ti resta nel cuore tutta la vita
Rams is enough!