Blocco del traffico non del divertimento

 

Nonostante la pioggia ieri un nutrito gruppo di giocatori  ha raggiunto l’oratorio di  S. Maria al Paradiso e S. Calimero in C.so di Porta Vigentina 14 in occasione della festa del “Tredecin de marz” . Dopo le spiegazioni di rito sul gioco, sulla nostra filosofia di sport, sui rischi che una scorretta alimentazione e l’uso di droghe comportano,  abbiamo fatto un allenamento congiunto tra i nostri e un nugolo di ragazzi che hanno voluto provare a sentirsi per un pomeriggio parte della nostra squadra. Riscaldamento, streaching  e fondamentali proprio come ogni martedì e giovedì sul nostro campo. I ragazzi hanno così potuto provare a lanciare e ricevere, rendendosi conto dell’esistenza di un mondo totalmente diverso da quello conosciuto fino a ieri dove l’unica palla era considerata quella sferica. Hanno imparato a conoscere, grazie all’introduzione ad una logica diversa, delle diverse  prospettive e diverse reazioni proprie della palla ovale. Verso le quattro e mezza pensavamo di finire ma i ragazzi ci hanno invitato a farli provare a giocare una specie di partita a touch football, incuranti della pioggia che continuava a cadere. Detto fatto e da li a poco dieci ragazzi e non si sono sfidati in un incontro in cui come sempre ha vinto il divertimento e l’impegno. Bagnati ma soddisfatti c’è stato il tempo per mangiare insieme delle ottime torte e bere qualcosa, scambiandoci impressioni e opinioni sul nostro e sullo sport in generale e per lasciare loro alcuni gadgets in ricordo di questo piacevole pomeriggio. Un grazie di cuore a Don Claudio ed Alessandro che ci hanno ospitati e sopportato e un grande grazie anche a Randy che non è voluto mancare a questo appuntamento dando ancora una volta dimostrazione della sua grande disponibilità e passione. Francesca, presente anche ieri è l’autrice dell’ ampio servizio fotografico che vedete..

Domani comincia l’ultima settimana di allenamento prima della SS. Pasqua, poi dai primi di aprile tutto sarà mirato agli incontri amichevoli che ci vedranno impegnati sempre in trasferta e che dovranno darci importanti risposte sulla crescita dei rookie.