“La gente come noi non molla mai”
Si è vero era solo una amichevole. Il risultato era ininfluente, era solo un test che serviva solo agli Hammers Lario per rodare schemi e affiatamento e a noi per sapere quanto la preparazione svolta in palestra avesse potuto preparare i nuovi all’esperienza del campo, quando però la squadra è stata raggiunte e superata nel punteggio a 50 secondi dalla fine della partita, qualcuno ha ricordato a giovani e rookies uno dei motti di questa squadra e loro hanno dimostrato in soli 40 secondi, di aver capito cosa rappresenta la nostra maglia verde per chi la indossa, dimostrando inoltre una buona conoscenza del regolamento utilizzando i mezzi regolamentari per fermare il tempo quando serviva. Quattro azioni ed in quaranta secondi veniva, risalito il campo e varcata per due volte la end zone, prima per la meta su preciso passaggio del nostro diciannovenne qb poi con la
trasformazione eseguita su corsa dello stesso. Fissato il punteggio sul 32 a 26, lasciavano agli Hammers solo il tentativo della disperazione, per altro intercettato, dopo il kick-off. La partita era stata fino a quel momento piacevole e aveva visto dopo l’iniziale 7 a zero per gli Hammers i Rams sempre avanti, fino a 50 secondi dalla fine, quando i Lariani concludevano meritatamente la loro rincorsa: 26 a 24 per loro dopo trasformazione su calcio . E’ a quel punto che è stata chiesta ai ragazzi la stessa prova di carattere che alcuni di loro avevano visto fare dalla prima squadra a Novara nella medesima situazione. Non era importante come sarebbe finita era importante dimostrare che non avremmo mollato, come non mollavamo quand
o il Kaiser ci chiedeva esercizi in più, o scatti in più o di aumentare il peso sui bilancieri, o di fare un’altra serie di salti sul gradino. E’ andata bene ma eravamo già contenti nel vedere i giocatori determinati e concentrati con la convinzione di riuscire a farcela. Questa una delle risposte che ci interessava avere dal campo. Per il resto ancora molto lavoro da fare. Troppi fumble, troppi placcaggi mancati, poca pressione sulle linee. Certamente meglio gli altri quarti che il primo dove l’emozione del debutto per alcuni ha giocato brutti scherzi. Vero che era da soli due allenamenti che siamo ritornati sul campo ed addirittura alcuni ci scendevano per la prima volta, dopo un inverno a lavorare in palestra, per cui diciamo che è andata bene. Siamo sicuri che lo stesso spirito ci accompagnerà nella vita, insegnandoci che non ci sono difficoltà insuperabili, ne cose impossibili, basta avere consapevolezza e convinzione nei propri mezzi e avere amici pronti a remare con noi. Non mi piace parlare dei singoli se non con loro, ma farò una eccezione oggi per due ragazzi: Omar che ieri finalmente ha disputato una buona partita, disciplinata ed al servizio della squadr
a, spero sia solo il primo di tanti passi e Simone, ieri in panchina in borghese, ma che sono sicuro che riuscirà a tornare il ragazzo che abbiamo salutato quando due anni fa partiva per Roma dopo aver trovato
lavoro. Lo spirito di ieri dei ragazzi è anche il tuo e mi aspetto che già da martedì tu lo ribadisca.
Infine un grazie a Mike Lodish che mi ha inviato dei campioni di Pats Gourmet LLC da provare e che ieri sono stati condivisi con la squadra. Veramente ottimi. La dimostrazione che quando uno è un campione lo è sempre. Direi che la tua immagine sulla scatola dei Pat’s Gourmet ha il suo perché. Bravo e grazie.