Meno tre .

Mancano ormai solo tre giorni al 33° Superbowl. Saranno ancora i Bengals a giocarsi la conquista del titolo contro di noi. Li abbiamo già incontrati diverse volte, ma ogni volta è stata una partita diversa. Dapprima il divario era enorme e potevamo solo giocare per cercare di limitare i danni e segnare una meta, poi mano  a mano che imparavamo i fondamentali e facevamo esperienza, ci siamo sempre più avvicinati fino ad arrivare a poter ambire di  batterli, riuscendoci alcune volte. L’anno scorso ci hanno rimesso a posto nella finale giocando una partita non alla nostra portata. Quest’anno sono ancora la squadra da battere, alcuni dei loro giocatori sono stati determinanti per la conquista sia delle vittorie in under 21 in Fidaf che addirittura in IFL, giocatori al top dunque. Noi possiamo solo opporre la forza della squadra. Non abbiamo grandi individualità, abbiamo una squadra e se riusciremo ad esprimere la forza del nostro gruppo possiamo sperare di poterci giocare questa finale. Lo stesso spirito che abbiamo messo in campo quando scendemmo come vittime sacrificali al Vigorelli contro i Seamen, che stanno oggi al vertice della under 21, che ci portò ad obbligarli ad inseguirci per tutta la partita riuscendo a pareggiare solo ad un minuto dalla fine. Quella partita ci ha insegnato che  se riusciamo a giocare insieme, se contrastiamo le grandi individualità degli avversari con la forza della nostra coesione, riusciamo a fare prestazioni incredibili anche contro grandi giocatori. Il nostro reclutamento da sempre si fonda su doti caratteriali prima ancora che fisiche e dunque sarebbe stupido pensare di poter contrastare fisicamente che ci sovrasta. Insieme, uniti, coesi possiamo invece sperare di riuscire ad opporci a chi da cinque anni puntualmente si presenta a giocarsi la finale, segno che non ci arrivano certo per caso.  Molto  più difficile pensare che per vincere dobbiamo giocare bene tutti. Dobbiamo tutti essere pronti. Dobbiamo tutti rinunciare a qualcosa per permettere a noi stessi ed ai nostri compagni di ben figurare. Stasera dovremo far tesoro di tutto ciò che ci verrà detto, venerdì dovremo andare a dormire presto per permettere al nostro corpo di arrivare riposato all’appuntamento che conta. Sabato dovremo mangiare in maniera adeguata  e gestire l’ansia pre partita in modo appropriato. Questo vuol dire tenere alla squadra, vuol dire  sacrificarsi per essa. Ognuno di noi deve poter contare sul proprio compagno. Questo è stato da sempre il nostro spirito, questo è quello che porterà sabato sera ex Rams a venire a Bresso per farvi sapere che anche loro sono al vostro fianco, a darvi testimonianza di quanto fare questi sacrifici valga sempre la pena. Non giocherete solo per voi, giocherete per uno spirito che rimarrà in voi indelebile, per tutta la vostra vita. Facciamo questo e divertiamoci insieme e non potremo avere rimpianti, ma una grande vittoria comunque finisca la partita.

Rams united never be defeated!