Grazie Ragazzi.

Tornavamo al Vigorelli a giocare contro i Seamen, seppure in uno scrimmage , dopo tanti anni e alla prima huddle chiamato il pensiero che mi è balenato in mente è stato: “Dove eravamo rimasti?”. Rams, Seamen era al tempo una sfida particolare dato che i Seamen si fondarono principalmente su ex Rams e per cui dalla rivalità già accesa dal fatto di essere una sfida cittadina si aggiungeva la rivalità tra ex compagni di squadra. Perfino il loro primo head coach fu Leopizzi di scuola Rams. Inutile dire che anche ieri si palpasse questa rivalità, ma come è giusto che sia, questa non ha mai prevalso sulla lealtà e la sportività, malgrado un terreno fradicio e scivoloso.  A sancire un nuovo corso dei rapporti tra società, che speriamo lasci preludere ad una reciproca comprensioni dei diversi ruoli tra  Fidaf   e FIF a.s.d. la presenza nella side line Rams, del Presidente Seamen nel ruolo di addetto alla down chaine, Marco Mutti.Della prestazione tecnica parleremo in modo più dettagliato martedì in spogliatoio quando Randy esaminerà la partita, quello di cui mi sento soddisfatto è l’atteggiamento della squadra che ha tenuto il campo con orgoglio e determinazione, incuranti della pioggia e della fatica, sacrificandosi con alcuni elementi in ruoli non propri, ma dimostrando che insieme in un buon sistema di gioco e con fondamentali, sebbene ancora da migliorare, si può giocare contro chiunque alla pari. Bravi anche a tenere tranquillo Alfredo dall’ansia pre gara, già migliorata per altro, ma il cui lavoro atletico ha dato un condizione ottimale a questi ragazzi. Nessun infortunio e solo Ramy con qualche crampo. Insomma se questo scrimmage doveva darci della risposte queste sono state estremamente positive. La strada è lunghissima su molti campi ma il primo passo è stato ben eseguito. Martedì si riprende il lavoro in vista del campionato di Golden League con la consapevolezza che se continueremo a lavorare insieme potremo vivere altre giornate come quella di ieri. Ringraziamo anche il pubblico che malgrado fosse difficile trovare l’ingresso, quello principale agli spalti era chiuso,  e malgrado la bruttissima giornata è venuto comunque numeroso a vedere lo scrimmage. Mi chiedo se organizzassimo un trofeo milanese quante persone potremmo fare al Vigorelli? O forse meglio in un altro campo? Che sia questa la strada per riavvicinare un pubblico più vasto al football? Vedremo, oggi intanto riposiamoci, assaporiamo il piacere della stanchezza e la soddisfazione di una tappa intermedia superata, da domani si ricomincia. Molte sono le cose da fare, tra quattordici giorni sarà la prima di campionato e sarà tutta un’altra musica.

Oggi però vorrei dirvi….. “Rams is enough!”