Buone notizie dalla maturità e stasera assemblea FIF a.s.

Buone notizie dagli esami di maturità, ad oggi i primi tre che hanno finito riferiscono di assicurazioni da parte dei professori sul buon esito della prova. Karim, Andrea e Francesco Miracapillo, con il quale ci eravamo impegnati con il padre assicurandogli che il football sarebbe stato di aiuto e non di distrazione per l’esito scolastico ci hanno riferito che ha più che sufficienti crediti di ingresso hanno aggiunto buone prove orali e che il loro membro interno gli ha tranquillizzati sul buon esito. Oggi tocca a Ramy e a breve ad Arturo, incrociamo le dita dandogli il nostro in bocca al lupo. Sul fronte universitario grande messe di 26 e 28 che dovrebbero mantenere la gran parte dei nostri studenti in corso e con buone medie.

Tornando a parlare di football, Mike Lodish mi ha scritto ieri di alcune difficoltà che potrebbe trovare nel raggiungerci per fine agosto a causa del veloce successo della sua attività imprenditoriale da poco avviata. Mi farà sapere una risposta definitiva entro settimana. Stasera infine avremo l’assemblea generale delle società che dovrà dare le linee guida per il prossimo campionato senior che partirà a ottobre, oltre preventivare i costi e farci un breve rapporto sulla situazione economica della FIF a.s.. Come anticipato dal verbale del consiglio per la prima volta dopo tanti anni, pur essendo composta da poche squadre e con pochi mezzi la FIF a.s. è riuscita a svolgere ben sei camp con coach  estremamente qualificati, tre campionati e tutta l’attività, riconoscendo perfino un rimborso forfettario di 3000  per la segreteria e  riuscendo a chiudere con un avanzo di cassa che stasera decideremo come meglio utilizzare. Sarà doveroso ringraziare tutti coloro i quali  a vario titolo si sono adoperati per aiutare la nostra associazione al raggiungimento di questi risultati permettendoci pur pagando molto poco di poter svolgere la nostra attività. Io sono particolarmente felice perché per la prima volta dal 1984 la FIF a.s. ha realizzato un mio grande sogno e Giovanni Frisiani me ne è testimone. Fu proprio nel 1984 che a Caspoggio in occasione del Camp con Sem Rutigliano volli il primo corso per arbitri italiani nella speranza di vedere in campo la squadra delle zebre, persone che condividendo la nostra stessa passione sceglievano di giocare per una squadra il cui obbiettivo doveva essere molto ambizioso: permettere a tanti ragazzi di giocare in sicurezza. Fu proprio da quel corso che Giovanni mosse i primi pasi della sua incredibile carriera di arbitro. Purtroppo interessi diversi di altri ci ì impedirono di realizzarlo. Oggi finalmente a distanza di tempo Dario, Simona, e tutta la loro squadra hanno realizzato quel progetto che ha mosso i primi passi anche proprio grazie all’apporto di Giovanni e che anno dopo anno non solo si va consolidando ma conquista sempre più proseliti. Arbitri equiparati ai giocatori, che si allenano e cercano di migliorare affrontando le stesse difficoltà e gli stessi sacrifici dei nostri ragazzi, con in più la difficoltà di essere qualche volta additati come capri espiatori. Se giustamente non si colpevolizza un nostro compagno che sbaglia una ricezione o che sbaglia un placcaggio viene  molto più facile attribuire ad una chiamata, spesso solo presunta sbagliata, di un ref il motivo di una  sconfitta. I nostri arbitri commetteranno certamente errori esattamente come lo fanno i giocatori e come tali fanno parte di una squadra, quella di cui ognuno dei nostri associati deve essere fiero: la squadra degli arbitri della FIF a.s. . Grazie.