Play off day
Quanti sono i giorni di vigilia nella vita di un uomo? Quante notti prima si passano? Alcune sono piene di preoccupazione, la notte prima di un intervento chirurgico per esempio, altre piene di timore, quelle prima degli esami o di un importante colloquio di lavoro, altre ancora piene di trepidazione, insomma la nostra vita è costellata di eventi, ma anche di vigilie di eventi. Fra queste, uno che fa sport agonistico, non può non annoverare alcune pietre miliari della sua carriera. Per molti di voi quella appena passata è stata una vigilia importante: il giorno prima dei play off di semifinale. Molti ragazzi pur giocando a lungo questa fortuna non la hanno mai assaporata, ne magari mai gli capiterà. Voi avete avuto la fortuna di aver già vissuto quella che precede un primo traguardo, di un lavoro cominciato molto tempo fa, che ci ha visti impegnati a lungo. Che ci ha visto rinunciare a tante cose per essere qui oggi. Che ci fosse la neve o il sole, che piovesse o facesse caldo, ci siamo allenati per poter giocare oggi questa partita che non ammette repliche. Oggi sarà l’occasione, non ce ne sarà un’altra. Chi vince va al Superbowl numero 32°. Non fatevi ingannare da chi dice che essendo solo poche squadre conta poco, chiedetelo a tutti i giocatori dei Rhinos che giocarono e vinsero il primo Superbowl italiano disputato tra cinque squadre se ritengono poca cosa quella vittoria. Chiedetelo ai Frogs che lo persero se fu una partita come le altre o chiedetelo a me o ai miei compagni se fummo felici di non andarci. No, quella che si gioca oggi è la semifinale del campionato preludio al Superbowl. Due squadre in campo un solo posto, chi perde andrà in tribuna, chi vince andrà in campo a Bresso, al centro sportivo di via Grazia Deledda alle 21.00 a giocarsi il titolo. Chi vince avrà la fortuna di vivere un’altra vigilia, altra
adrenalina, altre emozioni da dividere con i compagni, i coach, i tifosi e i Rams, quelli che ancora ricordano l’eliminazione con Pesaro, o con i Rhinos a Bolzano. Quelli che grazie a voi potrebbero avere la fortuna di poter tifare la propria squadra al Superbowl. Perché ciò si realizzi dovrete giocare con il cuore oggi pensando che ogni azione sia l’ultima, pensando che non ci sarà un’altra partita, c’è questa partita, giocando anche con la voglia e la forza di chi oggi sarà in panchina non potendo essere in campo per uno stupido infortunio, o perché impegnato suo malgrado a lavorare o perché l’anagrafe gli e lo impedisce. Oggi ognuno di voi, ognuno di noi può scrivere una pagina importante nel proprio diario. Potrà farlo se si comporterà come ci è stato insegnato ed abbiamo imparato, nell’unico modo in cui questo sport e questa squadra consente di guadagnarsi qualche cosa. Giochiamo, lealmente, rispettando i nostri avversari, gli arbitri e tutti gli sforzi fatti per avere la possibilità di vincere questa partita. Giochiamo insieme come una squadra, come la squadra fatta di gente che non molla mai, insomma giochiamo da Rams .
Rams is enough