Rams Milano American Football School

Sabato saremo oltre la metà degli incontri del corso di formazione in psicopedagogia dello sport per allenatori dei settori giovanile al quale abbiamo dato il nostro patrocinio, affiancando quello della FIF a.s e di molte altre istituzioni tra le quali il Coni regionale, la Provincia e la Regione Lombardia. Ovviamente siamo anche stati tra i primi ad iscrivere i nostri istruttori a tale corso che si è rilevato sempre interessante e ben strutturato. Confrontandoci con allenatori di altre discipline abbiamo appreso come sia avvertito da più parti l’esigenza di insegnare non solo i gesti tecnici, ma anche l’etica dello sport e di insegnarlo non solo ai ragazzi, la cui etica spesso è di molto superiore alla nostra, ma ai genitori e agli allenatori dei ragazzi. Devo dire che ci siamo sentiti a casa nel sentire questi discorsi che da tempo cerchiamo di diffondere ed insegnare, ma devo anche rilevare come la qualità dei docenti ci ha dato strumenti nuovi e argomenti interessanti per perorare la nostra causa. La lealtà sportiva, il rispetto dell’avversario sono ormai esigenze imprescindibili di chi vivendo molto tempo con i ragazzi apprezza i loro sforzi ed il loro impegno per migliorarsi e non accetta di ridurre tutto a vinto o perso. Mai come avendo a che fare con realtà differenti e molto più numerose, ci si rende conto di quanto spesso gli allenatori abbiano il solo obbiettivo di vincere prescindendo dall’obbiettivo primario di educare i ragazzi attraverso il gioco. La vittoria è relativa spesso all’avversario contro il quale giochiamo e alla squadra con cui giochiamo,   quindi poco  attenibile, mentre i miglioramenti del gruppo a livello comportamentale e tecnico, sono la vera chiave di lettura che si dovrebbe usare per giudicare un allenatore ed i suoi risultati.  Noi siamo anche convinti che il successo di un allenatore si possa anche giudicare dal miglioramento del rendimento scolastico dei ragazzi a lui affidati. Come più volte affermato attenzione, concentrazione, disciplina, programmazione, gestione dell’ansia sono tra le cose utili sia ad un buon studente sia ad un buon atleta. Gli ottimi risultati sia in un campo come nell’altro dipenderanno poi dal talento personale, ma il miglioramento dipende solo ed esclusivamente dalla capacità degli allenatori di insegnare sport. A questo proposito è ormai da tempo che stiamo lavorando per far partire la scuola di football Rams che vorremmo fosse aperta a più ragazzi possibili anche under 15 proprio per aiutare quelli che ci saranno affidati a migliorarsi in tutti i campi. Il progetto è pronto abbiamo stimato un bilancio preventivo che dovrebbe aggirarsi sui quindicimila euro per sette mesi di attività, con attrezzature gratuite e le solite facilitazioni per chi non potesse permettersi l’iscrizione ai corsi.

Fate in modo che i ragazzi che vi sono affidati escano dal campo ogni volta migliori di quando ci sono entrati. Questo rimarrà la strada maestra per qualsiasi iniziativa riusciremo ad intraprendere. Ovviamente chiunque abbia suggerimenti, voglia collaborare o sponsorizzare il progetto  è invitato a contattarci.