C’è solo domani
Non esiste alcun giorno al di fuori di domani. Il domani di cui parlo è il più importante per il nostro campionato, ancor più di un ipotetica finale. Quella è un obiettivo futuro, che non rientra nella visione di domani, di un giorno futuro e ipotetico (la finale ci sarà sicuramente, ma non si conoscono i suoi partecipanti, poiché nel football non c’è una certezza data da dei calcoli). Non c’è un passato da ricordare e ciò che verrà dopo è solo una conseguenza di domani. Domani abbiamo un occasione, un opportunità. L’ultima che ci rimane, non sprechiamola. L’obiettivo a cui vorremmo arrivare è la vittoria, ma facciamo un passo alla vota. Iniziamo col divertirci. Dopotutto ci siamo inscritti inizialmente per questo. Questo non ci giustifica a giocare male soprattutto perché sappiamo tutti gli sforzi che abbiamo fatto per arrivarci, quindi non credo che qualcuno di noi abbia molta voglia di perdere o almeno di non lottare fino all’ultimo. Almeno chi gli ha fatti questi sforzi. Ad ogni allenamento ci sono state consistenti assenze, ovviamente molte giustificate (io per primo ho fatto delle assenze). Un grande elogio va fatto a chi, pur avendo dolori fisici, malgrado le condizioni meteorologiche spesso avverse o altri fattori esterni, è stato sempre presente. Le condizioni meteorologiche sono state un grande nemico in questi giorni, partendo dalle piogge persistenti fino alla fitta nebbia. Giovedì la nebbia era davvero tanta, da una distanza si 20 yards si faticava a vedere i pali dove far passare la palla. L’aria era fredda, tanto da ghiacciare anche l’interno dei polmoni. Eppure noi eravamo lì, con il casco e il paraspalle addosso, perché se lo vogliamo nulla può impedirci di scendere in campo ed essere fieri di noi. Molto dipende dalla visione che abbiamo del nostro sport. Può essere considerato un passatempo, un modo per allenarsi, una passione o una scelta di vita. C’è chi, appunto, ha uno stile di vita basato sulla formazione che il football gli ha dato ed ora cerca di trasmettercelo. Alfredo ci mette di fronte a delle difficoltà e a degli ostacoli e ci pone una scelta, andare avanti o lasciare. Big ci insegna a focalizzare i nostri obiettivi e a raggiungerli. Queste cose sono nel football come nella vita di tutti i giorni. Importante è il lavoro che svolgono per noi, poiché sono poche le persone che possono insegnarci come comportarci nella vita e soprattutto in modo corretto. Riprendendo il discorso iniziale, domani verremo realmente pesati e misurati. Su un piatto della bilancia ci saremo noi con i nostri allenamenti e i nostri sforzi e sull’altro il risultato della partita. Vediamo di far risultare il nostro piatto più pesante, così da dimostrare quanto valiamo.
Fra Mira