Un’altra giornata emozionante grazie al football.

Ci sono giornate che vorresti non  finissero mai e quella di ieri è stata certamente una di quelle. Ci era stato chiesto di spiegare come si gioca a football e far giocare subito dopo circa una cinquantina di persone di età compresa tra i venticinque e i …. di ambo i sessi, divise in quattro squadre a touch football organizzando un vero e proprio torneo. Il tutto in meno di quattro ore. Impossibile? Non certo per chi come Bush, Mattia e Dario hanno compreso appieno il valore di questo sport e la sua importanza in termini formativi. Così, queste cinquanta persone spogliate dai panni delle loro mansioni, lasciate giacche e cravatte, tailleur e abiti compiti ed indossate tute e scarpe da ginnastica, si sono divisi in quattro squadre, si sono  Inventati i loro nomi ed i loro slogan, scelti i capitani, ed effettuati i sorteggi, appena dopo aver appreso cosa sono le tracce di un ricevitore o il modo corretto di effettuare un passaggio. Si sono scontrati lealmente, con tanta passione ed agonismo che non poteva lasciarci indifferenti. Ci hanno insegnato molto, come spesso accade, ci hanno fatto capire quale fortuna abbiamo nel poter praticare o comunque insegnare, questo meraviglioso sport. Avrei voluto continuare a rubare l’entusiasmo che profondevano a piene mani,  per utilizzarlo, per rincuorarmi e rivitalizzarmi. quando mi  capita di deprimermi, quando non capisco chi queste cose vuole avversare, specie nei giovani. Alle 15.00 dopo mangiato abbiamo dovuto salutarli , ma le facce sorridenti dei componenti della squadra che ha vinto il torneo, sicuramente non la meglio dotata fisicamente o quella con i migliori talenti, ma certamente quella più squadra, quella che più ha saputo esaltare le caratteristiche di ognuno dei propri giocatori, resteranno nelle nostre menti. Non possiamo rilevare, per ovvi motivi di privacy, quale era l’azienda dalla quale provenivano, vorremmo che ve ne possiate accorgere per i buoni risultati che questa otterrà da domani in poi, facendo anche loro tesoro di quello che questo sport gli ha insegnato, ma nella speranza che qualcuno di loro legga oggi il nostro sito, vorrei che sapessero quanto i Rams ed io personalmente li ringrazio per la meravigliosa mattinata che mi hanno regalato. Ovviamente il mio ringraziamento va anche a chi ha creduto nelle nostre capacità invitandoci ancora a collaborare con la sua struttura.