Perché il football americano non è uno sport per tutti?
Credo che a questa domanda ognuno possa dare la sua versione, noi daremo la nostra, che è poi la filosofia di questa squadra. Il football americano non è uno sport per tutti, perché non tutti capiscono subito che per giocare a football occorre molto allenamento, molta umiltà, la capacità di ripetere all’infinito i medesimi gesti per far si che ciò che non è normale lo diventi. Andare contro uno che vuole colpirti non è facile, specie se è più grosso, ma se lo hai fatto migliaia di volte in allenamento diventerà un riflesso condizionato, cosi come avere la giusta postura o leggere la formazione avversaria. Queste cosa però possono essere comuni anche ad altri sport. Esiste poi lo spirito di squadra, il capire che se non vai ad un allenamento non è come non andare al cinema, ma è tradire i tuoi compagni di squadra ed il tuo allenatore che su di te contavano. Vuol dire magari non poter far eseguire ai tuoi compagni un determinato drill studiato per un tot di persone che mancando tu diventa impossibile far eseguire. Vuol dire dare più sicurezza a chi non vedendoti sa che non avrà con chi competere a magari si adagia convinto di giocare anche non si impegnerà al cento per cento, vuol dire non rispettare un impegno preso, e questo non è da persone serie, per cui non è da giocatori di football, come li intendiamo noi. Nello spirito di squadra esiste anche il fatto che, la sera prima della partita si vada a dormire presto, per essere al cento per cento il giorno dopo, esiste il fatto di non danneggiarsi mai il fisico utilizzando droga, doping , esagerando con gli alcolici o mangiando cose che potrebbero diminuire la nostra prestazione. I presunti giocatori di football che si vantano per quante salamelle hanno mangiato o quante birre hanno bevuto giocano ad uno sport diverso dal nostro. L’educazione e la serietà non sono in antitesi con il divertimento, anzi ci permettono di poter avere inviti, riconoscimenti ed opportunità proprio grazie ed in virtù dei nostri comportamenti. Il gioco, la condivisione, il rispetto reciproco , per gli arbitri, per gli avversari, per il pubblico questo ci garantisce di poter competere ad armi pari con chiunque e se agonisticamente dovessimo perdere, saremo certi di aver comunque vinto su noi stessi migliorando il nostro carattere, e in questo sta la nostra soddisfazione ed il nostro divertimento. Ti sembra un percorso molto duro? Hai perfettamente ragione, per questo il football americano non è uno sport per tutti, per lo meno inteso come lo intendono i Rams. Ma anche come lo intendono molti dei professionisti seri che hanno calcato i campi più prestigiosi. Chiedetelo a Mike Lodish, o a Randy Beverly Jr o senior se valeva la pena di fare tutto quanto hanno fatto per giocare a questo sport.
Si ragazzi questo sport non è per tutti ne come atleti ne come dirigenti o allenatori. Come potrei scrivere queste cose se non fossi io per primo e gli altri coach o dirigenti di esempio ? Come potrei chiedere a voi di fare ciò che io e noi non saremmo disposti a fare? No, per questa ragione anche i nostri conti devono essere in regola perché quello che il campo ci ha insegnato, è che essere onesti, non è un optional, fatturare dieci e rendere otto o sei a chi ci da i soldi è una evasione fiscale ed è un gesto sleale nei confronti di chi le tasse le paga regolarmente. Il fatto che le leggi cosi come sono strutturate ci possano consentire di fare ciò, rendendo difficile che ci scoprano, non è accettabile. Sarebbe come se un giocatore facesse consapevolmente un gesto scorretto perché l’arbitro non lo può vedere. No il football americano non è uno sport per tutti, il fatto che molti lo giochino senza osservare queste regole fa si che molti pensino il contrario, ma quello non è e non sarà mai il nostro modi di giocare. Ci piace giocare, vincere e perdere, ma ci piace farlo sempre a testa alta e orgogliosi di averci provato.
Ricordati dunque entrare nei Rams è facilissimo, restarci lo è molto meno, ma se ci riuscirai sarai fiero di te, del tuo percorso e della tua squadra: RAMS IS ENOUGH.