Vorremmo poter fare tutto
Domani si terranno a Torino e Molinella le due division che qualificheranno le due società che si disputeranno il Kids Bowl 2010 . Il rammarico di non essere riusciti a partecipare è grande, sopratutto perché avevano sia gli atleti che le potenzialità per fare bene. Purtroppo non abbiamo ancora una struttura che sia in grado di gestire gli oltre settanta atleti attrezzati che ad oggi fanno parte della società, oltre le due squadre allestite. Per adesso preferiamo fare i passi proporzionati alla gamba e preferiamo gestire al meglio sia la prima squadra che l’under 21. E’ nostro desiderio trovare nuove persone che abbiano voglia di iniziare e che possano affiancare sia i dirigenti che gli allenatori per poi cimentarsi con i ragazzi under 17 e visto il numero crescente di richieste anche l’under 15. La nostra speranza è che alcuni dei ragazzi che lasciano l’attività per problemi famigliari o lavorativi, possano comunque trovare il tempo per dedicarsi ad insegnare ed organizzare questa nuova struttura, e che riescano ovviamente anche a trovare i finanziamenti per gestire anche questo settore. Non so se continuerà questo trend, ma ormai ogni settimana abbiamo almeno tre persone nuove che vengono a provare e la cosa che ci fa piacere è che alla domanda sapete che esistono altre squadre a Milano e che entrare a far parte dei Rams vuol dire sposare un filosofia e un modo di vivere e non solo uno sport, quasi tutti ci confermano che ne sono informati e che è proprio per i nostri principi che hanno scelto noi. Vorremmo sperare che anche la scelta delle società alla nostra Federazione sia fatta con la stessa consapevolezza e non solo perché i costi della FIF siamo almeno di un terzo inferiori a qualsiasi altra offerta sul territorio nazionale, che non sia data solo dalla puntualità e trasparenza degli incontri e dal rilievo e attenzione che la Federazione pone sui campionati giovanili aggiornando puntualmente sulle partite e sui risultati e avendo anche il coraggio di far sapere se qualcosa non funziona perché solo parlandone siamo convinti si possa migliorare e che gli errori succedono. Vogliamo sperare che non siano le attrezzature a costi politici, il tesseramento alla metà, i camp qualificati e qualificanti ma che la scelta sia dovuta la rispetto che diamo al ruolo degli arbitri,visti come alleati e non come capri espiatori per le sconfitte, agli atleti specie under 21 o 17 che mai abbiamo fatto giocare in orari o giorni che ne potevano compromettere il rendimento scolastico, la realizzazione di un progetto e non le bugie nascoste nei proclami. Si vogliamo augurarci che cosi come i ragazzi scelgono i Rams, le società si affilino in FIF per la serietà e la condivisione del progetto che faticosamente ma puntualmente si realizzano. Cosi l’augurio è che l’anno prossimo anche i Rams schierino una loro under 17 in un Torneo più numeroso tra under 17. Oggi non possiamo che limitarci ad augurare a tutti i partecipanti un grande in bocca al lupo con notevole invidia.