Pronto il primo roster sale la febbre teutonica.
Si finalmente si torna a respirare l’aria dei campi, delle side line per me,per di più in terra tedesca.
Il rammarico di non aver più l’età per giocare è ampiamente superato dal piacere di assistere al debutto di nuovi giocatori, nuovi ragazzi contagiati dal virus del football. Intanto ascriviamo nella bacheca la fine degli esami del corso di laurea di Aldo, grande, la laurea prossima di Jacopo, bravissimo, anche Omar, Arturo e Iacopo hanno rimediato ai debiti contratti con la scuola e sono pronti per riprendere il loro anno scolastico. Altri vittorie da Bruno, Filippo ma molti altri stimolati anche dai propri compagni hanno imparato a concentrarsi e stanno superando brillantemente gli studi. Ci riempie di gioia esser riusciti a far capire come lo sport, questo sport, sia utilissimo allo studio e non gli sottragga tempo, come erroneamente pensavano alcuni genitori. La ricetta non era aumentare il tempo dello studio, ma far rendere al massimo il tempo dedicato, esattamente come i ragazzi devono imparare a fare in campo. Non ci sarà un’altra partita c’è questa partita. Non ci sarà un altro lancio da ricevere, c’è questo lancio da ricevere e cosi via a secondo del ruolo rivestito nella squadra e del gioco. Imparato a dare il massimo, a concentrarsi sempre di più, si impara a farlo anche nella vita, senza accorgersi, divertendosi. Forse per questo, per questa nostra voglia di diffondere questo messaggio che continuiamo a ricevere telefonate di ragazzi che vogliono provare a giocare, forse è per questo che stiamo avviandoci a far nascere altre squadre dal nulla. Per questo accogliamo con estremo favore il nuovo sito della Federazione che dovrà essere molto più dinamico. Speriamo che alle parole del Presidente di oggi, si possa leggere sempre più spesso messaggi di tanti che dimostrino come questa federazione stia ben operando, come sia la sua organizzazione e il suo contenimento dei costi a permettere che nuove squadre sorgano, esattamente come avvenne nei primi anni 80, senza inventarsi niente ma copiando le cose positive di allora ed evitando gli errori di allora.
Torniamo alla Germania. Stasera allenamento di rifinitura con solo casco e paraspalle, teniamo i pantaloni puliti e asciutti per la trasferta, e domani alle 11.30 partenza dal Saini per andare a difendere i colori nazionali al cospetto dei quotati tedeschi. Non potrà essere con noi il Kaiser, sembra un non senso il Kaiser che non viene in Germania, ma purtroppo impegni di lavoro lo reclamano a Milano, ma ci sarà il nuovo Haed Coach che credo vorrà dimostrarci da subito quanto il suo apporto sia stato, sia e sarà importante. Poi ci saremo tutti noi fortunati che possiamo andare e che sicuramente faremo di tutto per ben figurare, malgrado l’acido lattico del training camp appena concluso sia ancora nelle gambe. Quello di cui siamo sicuri è che anche quest’anno in campo sapremo guadagnarci la stima dei presenti, come accadde l’ultima volta, e che sabato come sempre al nostro grido si unirà quello di tutti quelli che a casa alle 10.30, orario del debutto saranno al nostro fianco con il solito grido: “La gente come noi non molla mai”. Let’s Go Rams