Comincia la stagione 2010

Domani sera sarà il primo allenamento del 2010, dato le condizioni atmosferiche e seguendo un programma ormai consolidato, sarà in palestra e continuerà li fino a fine gennaio. Durante queste vacanze sono stati messi a punto e saranno consegnati domani i play-book attacco e difesa di quest’anno. Durante tutto il mese affiancheremo al lavoro con i pesi, la spiegazione delle regole del 2010 e dei nuovi schemi e finalmente il 2 febbraio cominceremo sia la preparazione atletica sia tutta la parte che riguarda i fondamentali. Confermato il campo di allenamento che per tutto l’anno sarà il Saini di via Corelli 136, dalle 19.30 alle 21.00 per tutto gennaio dalle 20.00 alle 22.00 dal 2 febbraio fino a fine stagione Senior. Al mio ritorno da Orlando, dovrebbe essere pronto il calendario del Campionato di Golden League, chethumbs_bengals-rams-009 dovrebbe prevedere otto partite di regular season, quelle in casa alla domenica, più uno scrimmage pre campionato. A giugno vedremo di organizzare un trofeo, magari internazionale, raccogliendo l’invito di alcune squadre, in un giorno diverso da quello del Superbowl al quale cercheremo di essere presenti nel maggior numero possibile. Una stagione impegnativa che vedrà solo tre pause, una per la SS. Pasqua e due istituzionali. Il roster attualmente composto da 73 giocatori tra giovanile e prima squadra dovrà essere affinato,sia per capacità tecniche , sia per possibilità concrete di presenza agli allenamenti. Le attrezzature dovranno essere a disposizione di chi avrà tempo e voglia di allenarsi. Il nostro primo obbiettivo sarà come sempre quello di divertirci e migliorarci, perché questo avvenga è necessario continuare il trend positivo di scarsissima incidenza di infortuni. E’ ormai appurato e consolidato che più ci si allena e più si portano i rischi a livelli inferiori a quelli di molti altri sport, compreso il calcio. Fondamentali tecnici, buona preparazione fisica, capacità di concentrazione sono gli antidoti migliori a stupidi incidenti. Finalmente torniamo a giocare il football vero, quello a undici. Dopo due anni di esperienza in quello a nove devo riconoscere che malgrado la mia scetticità iniziale, è molto utile per far capire meglio ai neofiti, le dinamiche e la complessità di questo sport, e contrariamente a quanto credevo è molto più impietoso di quello ad undici. Una buona esperienza dunque che potrebbe rimanere a livello giovanile, proprio per facilitare la comprensione di questo sport e per aiutare a diffonderlo, diminuendo il numero di praticanti necessari ad iniziare, e per cui anche i costi, restando però chiaro a tutti che il punto di arrivo è e deve restare il football a undici.
Contrariamente ai nostri programmi, che prevedevano tre anni, prima di passare alla massima serie, visto il numero di giocatori che si sono fidati di noi, siamo costretti ad anticipare il passaggio alla massima serie, consci che dovremo lavorare molto per colmare alcune lacune organizzative. Per questo chiediamo a tutti coloro i quali, non potendo dedicare il tempo necessario per allenarsi adeguatamente, di rimanere comunque nell’ambito della squadra a dare il loro contributo a livello organizzativo. Molti già lo stanno facendo, stiamo cercando di informatizzare il più possibile tutta la parte burocratica, ma molto c’è ancora da fare e ognuno di voi sarà importante. Il lavoro sul campo alla partita non è che il frutto del grande lavoro fatto da tutti durante tutto l’anno.
Vi ringrazio anticipatamente, per quanto vorrete e potrete fare. In bocca al lupo a tutti.