Un grande campionato nel 2009
Abbiamo letto ieri sera sul sito ufficiale della FIF la conformazione dei nuovi campionati del 2009 e da allora non facciamo che fare ipotesi. Se solo le squadre del sud riuscissero ad arrivare a 9 o 10 sarebbe un campionato fantastico. Parlo ovviamente di quello a 9, in attesa che l’anno prossimo sia esteso anche a quello a 11
Sarebbe la prima volta, a nostra memoria, che finalmente in una finale sia rappresentata tutta l’Italia. Questo vuol dire che per la prima volta una finale coinvolgerebbe nel tifo non solo una regione, ma tutta la penisola, portando anche il profano o il neofita a sapere immediatamente per chi tifare. Giusto anche il farlo sperimentare non al campionato maggiore, che dovrebbe essere l’eccellenza, ma in uno sebbene molto più numeroso, che sarà, anche qui giustamente, considerato un campionato di ingresso, avendo il vincolo dei soli due anni di partecipazione. Insomma una volta che una squadra si è rodata o ha la capacità di attrarre atleti e sponsor e passare al campionato a 11, o è meglio che risorse umane ed economiche siano investite in progetti più importanti, e magari quelle franchigie si dedichino alla flag o si fondano con altre limitrofe con gli stessi problemi. In fondo questo dovrebbe essere il compito di una federazione, contribuire ed aiutare lo sviluppo del football americano e fornire alle squadre strumenti e stimoli affinché questo avvenga. Il campionato ad 11 sarà il solito campionato, abbastanza ben distribuito sul territorio, all’insegna della incertezza. Difficile dire oggi chi potranno essere le favorite, sicuramente sarà molto combattuto.
Siamo felice ed orgogliosi di aver contribuito alla formazione della FIF. Ad oggi si sta muovendo come aveva promesso. Sicuramente molto c’è ancora da fare, e molto da migliorare, speriamo per esempio, che sia l’ultimo anno che l’under 21 si protragga oltre la fine di novembre, ci auguriamo che a breve venga perfezionato e pubblicato il nuovo regolamento organico, ma quanto fatto ad oggi dimostra una capacità organizzativa, una trasparenza e una democraticità che era quella da noi a suo tempo auspicata. Grazie Presidente, se le squadre riusciranno a capire l’importanza del suo progetto credo che il football stia per ripercorrere quelle stagioni che lo videro salire al terzo posto fra gli sport di squadra. Siamo anche orgogliosi del fatto che sia sul sito federale, ufficialmente e per sua firma che le notizie vengono comunicate, trasparenza vuol dire anche questo.